I medici si trasferiscono nella sede ASL: un servizio più accessibile e completo per tutti

A San Michele Mondovì è tempo di mantenere le promesse. Da martedì inizierà ufficialmente lo spostamento dei medici di base all’interno della sede dell’ASL, un ritorno nella loro collocazione “naturale” che l’amministrazione comunale aveva posto tra gli obiettivi prioritari della campagna elettorale.

Un traguardo che il sindaco Daniele Aimone commenta con grande soddisfazione: «Ci tenevamo molto: i medici tornano nel distretto ASL, che in questi mesi è stato oggetto di interventi importanti per predisporre gli studi medici del futuro. È un risultato concreto, che migliora davvero la vita quotidiana dei cittadini».

Il distretto, rinnovato e riorganizzato, offrirà tre nuovi ambulatori, uno per ciascun medico, ma l’idea dell’amministrazione è già chiara: potenziare ulteriormente il servizio, accogliendo nuovi professionisti per rispondere ai bisogni della comunità. Tutto sarà concentrato nella stessa struttura: prelievi, analisi, pediatra, ambulatori medici e altro. Un polo sanitario unico, completo, facilmente fruibile.

Una delle novità più apprezzate riguarda l’accessibilità. Dalla piazza adiacente si potrà parcheggiare e raggiungere comodamente i locali grazie al nuovo ascensore, riparati dal maltempo e senza barriere. «Abbiamo ragionato insieme all’ASL sugli spostamenti interni - spiega Aimone - per rendere tutto più semplice e funzionale. Era un passo necessario».

Anche gli spazi esterni sono stati oggetto di intervento: parcheggi dedicati all’ASL ampliati e potenziati, area riservata alle persone con disabilità e, per la prima volta a San Michele, un parcheggio dedicato alle donne incinte, una novità resa ancora più importante dalla presenza della pediatra all’interno della struttura.

Se tutto procederà come previsto, già dalla prossima settimana i nuovi studi medici saranno pienamente operativi, offrendo ai cittadini un servizio moderno, agevole e all’altezza delle esigenze del territorio.