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18 Novembre 2025 - 09:14
Le violette di Castello
Da quasi dieci anni il gruppo di volontari “Castello c’è” lavora instancabilmente per rendere il borgo antico di Dogliani Castello un luogo accogliente, curato e ricco di piccoli dettagli capaci di attrarre visitatori e far sentire a casa chi lo abita. Un impegno costante che prosegue anche nel pieno dell’autunno.
Quest’anno i volontari hanno dato vita a una nuova iniziativa che unisce creatività, collaborazione e spirito comunitario. Grazie alla vendita degli orecchini cabochon realizzati a mano da Alessandra – messi a disposizione presso Bibi – il gruppo è riuscito a raccogliere fondi sufficienti per acquistare un centinaio di violette. Le piccole piantine sono destinate a impreziosire il Paramulo, la principale porta d’accesso al borgo, e l’area circostante: un biglietto da visita naturale e fiorito per chi sceglie di raggiungere Dogliani Castello.
«Avremmo voluto acquistarne ancora di più – spiega il presidente Antonio Maggiore – ma le risorse economiche sono limitate. Nonostante ciò, facciamo sempre del nostro meglio con ciò che abbiamo e, guardando ai risultati, possiamo esserne davvero soddisfatti». Una dichiarazione che riassume la filosofia del gruppo: piccoli gesti, grande costanza, risultati visibili a tutti.

Nel pomeriggio di lunedì 17 novembre, i membri di Castello c’è si sono dedicati alla messa a dimora delle violette, trasformando un semplice intervento di giardinaggio in un’occasione di ritrovo e di cura condivisa del territorio. L’auspicio è che i nuovi colori autunnali possano essere apprezzati da residenti, turisti e da chiunque scelga di passeggiare tra le vie acciottolate del borgo.

Con queste iniziative, il gruppo continua a dimostrare che la valorizzazione di un luogo non passa solo attraverso grandi progetti, ma anche grazie alla dedizione quotidiana di chi lo ama. E Dogliani Castello, grazie a questo impegno, continua a splendere stagione dopo stagione.
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