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In carrozzina, spinto dai suoi amici: l'impresa di Rubi, al traguardo della Maratona di Torino

I famigliari: «Pensavamo: faranno un pezzettino. Invece hanno percorso tutti i 42 km in quattro ore!»

In carrozzina, spinto dai suoi amici: l'impresa di Rubi, al traguardo della Maratona di Torino

Rubi alla Maratona di Torino, con i suoi amici

Domenica 23 novembre, oltre 10 mila persone hanno partecipato alla Maratona di Torino: tra questi Rubi, un ragazzo con disabilità di Dogliani.

Tra i mille dubbi e le paure legate alle basse temperature di questo fine novembre, i suoi amici hanno cercato vestiti termici riscaldati, una carrozzina da gara presa a prestito dall’Associazione Maratonabili di Torino e sono partiti da piazza Castello per le vie della città.

Sembrava un’impresa impossibile. Abbiamo pensato: «Faranno un pezzettino del percorso e poi si vedrà, andremo a recuperarli da qualche parte» raccontano i famigliari. Invece Rubi, spinto dai suoi amici, ha percorso tutti i 42 km e 195 metri della maratona giungendo dopo quattro ore sul traguardo della piazzetta di Palazzo Reale, infreddolito ma felice.

«I Maratonabili sono una squadra, un cuore, una spinta, sono gambe, sacrificio, famiglia, testimonianza che con l’amore e lo sport si può andare oltre il possibile – aggiungono i famigliari di Rubi –. Don Oreste Benzi ci ha insegnato che dove siamo noi ci devono poter essere tutti e che le cose belle prima si fanno e poi si pensano. Grazie a tutti quelli che hanno attraversato un traguardo che sembrava davvero irraggiungibile».

 

 

 

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