ultime notizie
08 Dicembre 2025 - 10:12
Immagine a scopo didascalico generata con il supporto dell'AI
«La nostra posizione è temporaneamente prima rispetto a quella di Niella Tanaro. Attualmente il procedimento amministrativo volto a verificare chi, come e quanto deve rimuovere quei rifiuti è ancora in fase di istruttoria e sta per essere ultimato. Una volta concluso, il responsabile dell'ufficio tecnico comunale trasferirà gli atti e sarà mio onere emettere l'ordinanza».
Commenta così Nicola Schellino, sindaco di Carrù, la vicenda dei toner esausti stipati in un capannone alle porte del paese. Una vicenda che riguarda anche e soprattutto i «vicini di casa» di Niella. Qui il Comune aveva pubblicato nella mattinata di venerdì scorso un’ordinanza urgente che ingiunge la rimozione e il recupero di «rifiuti speciali non pericolosi depositati in maniera abusiva» presso un capannone a Niella Tanaro.
Destinataria la ditta Rduegi-Recupero Srl, che si trova in liquidazione giudiziale: stando a quanto pubblicato nel documento, infatti, la ditta è accusata di aver «condotto le attività di recupero rifiuti autorizzate in difformità a quanto comunicato» e «depositando inoltre illecitamente un ingente quantitativo di rifiuti costituiti da toner esausti all'interno e all'esterno del capannone confinante con l'attività autorizzata in Niella Tanaro e all'interno di un capannone a Carrù».
Nel 2024 Arpa Piemonte ha effettuato una relazione in seguito a una richiesta di verifica. A questo è seguita una nota della Provincia di Cuneo indirizzata alla ditta stessa e ancora una relazione del Comando dei vigili del fuoco, che ha impartito prescrizioni di adeguamento «non sussistendo al momento del sopralluogo (il 2 settembre 2024) requisiti minimi di prevenzione incendi e sicurezza antincendi».
La situazione, con il trascorrere dei mesi, non è stata risolta, con ulteriori sopralluoghi e accertamenti. La Provincia di Cuneo dai primi mesi ha comunicato al Comune di Niella Tanaro la possibilità di procedere con i provvedimenti di competenza. Il Comune di Niella ha dunque ordinato la rimozione e il recupero-smaltimento dei rifiuti in questione entro novanta giorni.
Di per sé, è bene chiarirlo, i rifiuti non rientrano tra quelli pericolosi. Il rischio è legato principalmente al pericolo di incendio. Una delle differenze tra Niella e Carrù, a livello burocratico e strutturale, è che nel Comune carrucese il procedimento è a capo del responsabile dell’ufficio tecnico, mentre a Niella è di diretta competenza del sindaco, Gian Mario Mina.
Edicola digitale
I più letti
Versione web de L'"Unione Monregalese", settimanale cattolico di informazione, notizie ed opinioni di Mondovì. Iscr. n°8 Reg. Canc. Trib. di Mondovì del 05-04-1951.
Direttore Responsabile Corrado Avagnina.
Edito da CEM - Cooperativa Editrice Monregalese Piazza S. Maria Maggiore, 6 - 12084 Mondovì - Tel. 0174 552900 - P.Iva: 01654260049
Registro delle Imprese di Cuneo n. 01654260049
Albo Società Cooperative n. A118893
Capitale Sociale € 25.768,00 i.v.
L’Unione Monregalese percepisce i contributi pubblici all’editoria. Tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Amministrazione trasparente: pubblicazione dei contributi pubblici, importo lordo contributo editoria anno 2022 euro 363.048,48 come da decreto della Presidenza Consiglio Ministri del 5.12.23
Oltre a quanto evidenziato in Nota Integrativa si evidenzia che gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla società sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di stato di cui all'art. 52 della L. 234/2012 a cui si rinvia e consultabile a questo link