Oltre 50 mestieri storici rivivono nel Presepe vivente

Si avvicina l’appuntamento con la manifestazione natalizia più longeva della Valle Ellero: la 43ª edizione del Presepe vivente si prepara a tornare con la sua atmosfera unica, nella bellezza di una borgata d’altri tempi. Tra le suggestive viuzze e vicoli di Prea, al lume delle torce, saranno operativi circa 50 mestieri del passato per la 43ª edizione della rappresentazione, nei giorni del 24 e 26 dicembre e del 5 gennaio, a partire dalle 20.30. «Si lavora praticamente tutto l’anno, – spiega Gianmarco Allegro, organizzatore del Presepe – con la preparazione che si intensifica negli ultimi due mesi, a partire dalla festività dei Santi». La macchina del Presepe di Prea è infatti immensa, con oltre 250 volontari del circolo Acli “Amici di Prea” che si adoperano di anno in anno per portare avanti questa tradizione, proponendo anche nuovi lavori o facendone tornare di vecchi. In quest’edizione, infatti, torneranno i produttori di cupeta, dolce tipico del Monregalese, che i visitatori potranno gustare tra una scena e l’altra, passeggiando alla scoperta delle varie postazioni. Anche quest’anno per facilitare il raggiungimento del Presepe sarà presente il servizio navetta gratuito, che porterà i visitatori dai parcheggi adiacenti alla via provinciale fino alla frazione. Per posteggiare, si potrà lasciare l’auto lungo la strada dove indicato dai parcheggiatori presenti.