Dallo skilift al futuro: una seggiovia che cambia il volto della stazione

C'era anche la musica in quota, ai quasi 2000 metri della Trucca della Turra, alla partenza della nuova seggiovia Esaposto Leitner. È la grande novità di questa stagione sciistica per la stazione di Artesina, ed è un'innovazione storica perché l'impianto va a sostituire uno storico skilift, smantellato la scorsa primavera. I lavori sono terminati a novembre come da cronoprogramma, consentendo così di effettuare collaudi e pratiche nei tempi previsti. Ad inizio dicembre anche la nuova seggiovia ha cominciato a girare. Giovedì 18 dicembre l'inaugurazione ufficiale, alla presenza dei vertici di Artesina, dei sindaci dei Comuni limitrofi, delle autorità provinciali e regionali, dei media. Prima del taglio del nastro, gli interventi del sindaco di Frabosa Sottana, Adriano Bertolino, del direttore di Artesina Ski Pietro Blengini, del presidente Paolo Palmieri, di Adriano Conti, di Pietro Danna, consigliere provinciale anche in rappresentanza dell'assessore regionale alla montagna Marco Gallo. Era presente anche Paolo Manera in rappresentanza dell' Atl del Cuneese. «Questo nuovo impianto cambierà la vita del Comprensorio – ha detto il sindaco Adriano Bertolino – consentirà una risposta migliore alle esigenze degli sciatori, soprattutto di chi è legato ad Artesina e a questa pista storica della stazione».

Il direttore Blengini ha illustrato in breve le caratteristiche dell'impianto: «Questa seggiovia è un punto di partenza per una serie di investimenti che abbiamo in animo di effettuare nei prossimi anni. Questo impianto porta 2.700 persone all'ora, con una velocità di 5 metri al secondo. In questa prima fase, che durerà fino al 5 gennaio, per le prescrizioni di sicurezza nel primo mese va a 4 metri al secondo di velocità e porta 2.400 persone all'ora. Ha ben 82 sedie. La Turra è il nostro fiore all'occhiello, dove la nostra clientela scia più volentieri e negli ultimi anni abbiamo anche aumentato il numero di piste. Contiamo quindi di fare un buon numero di passaggi anche grazie a questo nuovo impianto».

Blengini ha ringraziato tutte le ditte che hanno lavorato per l'installazione dell'impianto, in condizioni complesse come quelle dell'alta montagna: oltre a Leitner, Baudino, Trealpi, Redtech. La mattinata si è conclusa con un rinfresco presso la Baita della Turra.