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Con il "Patto di comunità" la Scuola diventa sempre più inclusiva e stimolante

Firmato l'accordo che coinvolge anche il Comune, l'Associazione del doposcuola e le famiglie

Con il "Patto di comunità" la Scuola diventa sempre più inclusiva e stimolante

La festa a Rocca de' Baldi, durante la quale è arrivata la firma del "Patto"

Martedì 16 dicembre, alla Primaria di Rocca de' Baldi, con canti, giochi e una buona merenda, è stata celebrata la festa del "Patto educativo di Comunità". L'accordo nasce dalla ferma convinzione che l'educazione e la crescita delle generazioni future siano una responsabilità collettiva, che supera i confini della Scuola.

«Il patto tra Comune di Rocca de' Baldi, l’Associazione "Lo Scarabocchio", le famiglie e la Scuola, con l'obiettivo comune di creare un ambiente educativo unito, inclusivo e stimolante per i bambini, ha attivato un servizio di doposcuola flessibile, per offrire alle famiglie un supporto concreto nella gestione dei pomeriggi in cui non sono presenti attività scolastiche» spiega il sindaco Alfonso Porfido.

Il doposcuola è attivo lunedì, mercoledì e giovedì, dalle ore 13 alle ore 17 (è possibile anche l’uscita alle 17.30 su richiesta dei genitori). Dalle 16 alle 17 il servizio è disponibile anche per i bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’infanzia, i cui fratelli partecipano al doposcuola.

Le famiglie possono usufruire del doposcuola in maniera flessibile: la quota da pagare varia in base al numero di pomeriggi frequentati.

Erano presenti alla festa la dirigente scolastica Loredana Montemurro, il sindaco Porfido, Marco Milanesio socio fondatore dell’Associazione "Lo Scarabocchio", Marco Braghero, docente universitario e formatore nei corsi sui "Patti di comunità", Tommaso D'Orlando, ricercatore di "Mind4children" (spin-off dell’Università di Padova, fondato dalla prof. Daniela Lucangeli) e due mamme in rappresentanza dei genitori.

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