Piemonte, 640 mila euro per salvare la memoria: archivi più sicuri e più digitali

La memoria del Piemonte guarda al futuro. La Regione ha infatti approvato la graduatoria del bando dedicato alla tutela e valorizzazione degli archivi storici, mettendo a disposizione 640.000 euro per sostenere progetti di conservazione, digitalizzazione e accessibilità del patrimonio documentale diffuso su tutto il territorio.

Le risorse saranno destinate sia a enti pubblici che a soggetti privati senza scopo di lucro, con una ripartizione di 340.000 euro ai Comuni e istituzioni pubbliche e 300.000 euro alle realtà private, a conferma di una strategia che punta a rafforzare l’intero sistema archivistico piemontese.

All’Avviso pubblico hanno risposto 101 soggetti – 54 privati e 47 pubblici – un dato che testimonia un interesse sempre crescente verso la salvaguardia della memoria storica. I progetti ammessi sono stati selezionati sulla base di qualità, coerenza e sostenibilità economica, secondo i criteri della Legge regionale 11/2018 e del Programma Triennale della Cultura.

«La tutela degli archivi è una priorità – sottolinea l’assessore regionale alla Cultura Marina Chiarelli –. Non sono solo luoghi di conservazione, ma vere e proprie infrastrutture culturali, capaci di generare conoscenza e nuove opportunità grazie alla digitalizzazione e all’accessibilità».

Il finanziamento sosterrà interventi chiave: conservazione preventiva, descrizione e catalogazione dei fondi, digitalizzazione dei documenti e valorizzazione pubblica, così da rendere il patrimonio consultabile anche alle nuove generazioni e sempre più vicino ai cittadini.

Con questo investimento, la Regione Piemonte conferma una visione chiara: rafforzare la rete archivistica, proteggere la memoria collettiva e trasformarla in una risorsa viva, moderna e aperta, capace di raccontare il passato… guardando al futuro.

NEL MONREGALESE

Nel Monregalese, i fondi sono andati Villanova Mondovì (8.797 euro per la schedatura dell'archivio storico del Comune) e Farigliano (11.982 euro per il progetto "Memorie in scatto").