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Bilancio approvato e opere in agenda: manutenzioni, museo. Aliquote Imu e Irpef invariate

L'ultimo consiglio dell'anno a Briaglia, approvati Bilancio e Dup. Il sindaco passa in rassegna i lavori e le questioni aperte in paese

Bilancio approvato e opere in agenda: manutenzioni, museo e mobilità

Ultimo consiglio dell’anno a Briaglia, nel tardo pomeriggio di giovedì. I consiglieri hanno scelto di devolvere il gettone di presenza alla Pro loco del paese. La seduta è stata la prima per Aldo Ascheri, subentrante ad Andrea Dompè, che si era dimesso a ridosso della scorsa assemblea e a sua volta a Ilario Gai, primo dei non eletti che ha deciso di rinunciare. Il Consiglio ha approvato la conferma delle aliquote Irpef (0,8%) e Imu (1,06 regime ordinario, 0.4 unità immobiliare da 1 a 9, 1,06 aree fabbricabili, esenti terreni agricoli e fabbricati rurali, esenti fabbricati costruiti da impresa e destinati alla vendita) senza modifiche rispetto all’anno precedente. È previsto il caricamento delle aliquote sul portale ministeriale. Il Consiglio ha poi approvato il Dup e il Bilancio preventivo. Per quanto riguarda il Dup, il sindaco Miceli ha fatto il punto sui lavori in paese. «Sono in corso i lavori per quanto riguarda la pulizia delle cunette, ed abbiamo fatto tagliare delle piante a rischio in caso di precipitazioni nevose. È già preventivata anche la sostituzione dei portoni dei garage qui in Municipio, che la Pro loco potrà utilizzare per ospitare le attrezzature. Inoltre, sarà rifatto il cordolo della piazza presso il Bar. I prossimi lavori riguarderanno l’intervento che faremo presso la piazza della posta, e partiremo nel 2026 con i lavori dando la priorità alla parte di automatizzazione dell’ingresso del museo della pietra, che potrà essere così visitabile tutti i giorni della settimana. È stata data anche l’autorizzazione per installazione di ricarica delle auto elettriche davanti alle poste, dove installeremo anche un parcheggio disabili». Il sindaco è poi tornato sulla problematica del dissesto a Tetti Ellero «Abbiamo partecipato a un bando per la messa in sicurezza idrogeologica del territorio. L’intervento era preventivato con Fondi Ato, ma se sarà possibile farlo con questo bando, che ha vincoli meno stringenti, meglio e i fondi Ato potremo destinarli ad altro. Altrimenti faremo una parte dell’intervento e chiederemo supporto alla ditta Preve, la ditta che ha fatto i lavori al ponte dell’autostrada e che si era proposta di intervenire. Stiamo lavorando su più fronti per cercare la forma più idonea». I fondi Ato 2024 sono stati destinati al ripristino della frana in via Otteria, con la caduta della parete e la messa in sicurezza provvisoria della strada. Andrà tuttavia riparata definitivamente la scogliera.Per la frana più grande, sempre in zona Tetti Ellero, abbiamo partecipato a due bandi, regionale e ministeriale. Nel primo è arrivato da poco il responso e non siamo risultati finanziati, vedremo nei prossimi giorni l’esito del ministeriale. Stiamo lavorando anche su questo, ma abbiamo disponibilità del Comune di Mondovì a intervenire». Per quanto riguarda il bilancio, pareggia a 779.357 euro per il 2026. «Al 31 dicembre abbiamo un risultato d'amministrazione di 274.000 euro circa, con parte disponibile e liquida di 130.000 euro» ha relazionato la segretaria. L'ultimo punto ha riguardato l'approvazione di una convenzione con Vicoforte per la commissione paesaggio, con la tariffa invariata rispetto agli anni precedenti.

 

 

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