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22 Dicembre 2025 - 10:38
L'ultima seduta del Consiglio comunale a Clavesana
L’ultimo Consiglio comunale dell’anno, sabato 20 dicembre a Clavesana, si è aperto con una discussione sull’approvazione di verbali della seduta precedente. La minoranza ha infatti votato contraria, facendo notare che sul verbale dello scorso Consiglio non erano state riportate le parole esatte di un intervento del sindaco, in cui il primo cittadino Bruno Terreno si era rivolto all’ex sindaco Luigi Gallo dicendo: «In 15 anni hai sfasciato il Comune». Il sindaco ha confermato le sue parole, assicurando che il verbale sarà modificato.
Durante la seduta, sono state approvate alcune variazioni di bilancio. Tra le voci più significative: 45 mila euro da contributo di Fondazione Crc per un progetto turistico tra le colline di Langa, 30 mila euro dal ministero per la sistemazione delle strade e 13 mila euro dal ministero per l’acquisto di nuovi libri per la Biblioteca. L’assemblea ha approvato all’unanimità le aliquote Irpef ed Imu, che restano invariate rispetto all’anno scorso.
Sull’aggiornamento del Dups, il capogruppo di minoranza Gallo ha fatto notare: «Non comprendiamo alcune variazioni di spesa prevista. Alla voce “ufficio tecnico” si passa da 138 mila euro del 2025 a 1 milione e 135 mila euro nel 2026. Stessa cosa per il “servizio cimiteriale”, con passaggio da 11.200 euro nel 2025 a 1 milione e 211 mila euro, nel 2026». Il sindaco Terreno ha replicato: «I due incrementi riguardano due capitoli, il cimitero e la sistemazione strade, per i quali abbiamo presentato progetti di richieste contributo da 1 milione di euro ciascuna». Gallo ha riferito allora che la minoranza avrebbe espresso voto contrario, specificando: «Nel Dups, per l’anno 2026, non si possono inserire progetti non ancora finanziati. Quei due interventi vanno ipotizzati per il 2027 o 2028».
In chiusura, dopo l’approvazione del bilancio previsionale, il sindaco ha salutato e ringraziato i presenti, i dipendenti comunali e i volontari del paese per l’impegno profuso durante il 2025, aggiungendo: «Il 2026 sarà ancora un anno difficile, come lo è stato questo. Spero che nel nuovo anno la minoranza possa iniziare davvero a collaborare, visto che stiamo lavorando anche per sistemare ciò che la loro precedente Amministrazione ha lasciato in sospeso». «Condivido – ha replicato Gallo –. La collaborazione tra maggioranza e minoranza però deve esserci sempre, non solo ora che siamo a Natale».
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