Cerca

ultima ora

ultime notizie

OGGI

Piemonte: 5 milioni per la ricerca nelle tecnologie del futuro

Accordo quadro con il Ministero: cofinanziati progetti su automotive, robotica, semiconduttori, quantistica, TLC e realtà virtuale per rafforzare competitività e occupazione

Piemonte: 5 milioni per la ricerca nelle tecnologie del futuro

Foto didascalica creata utilizzando il supporto dell'AI

La Regione Piemonte rilancia sulla frontiera dell’innovazione. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Innovazione Matteo Marnati, ha destinato 5 milioni di euro a un accordo quadro per l’innovazione che verrà a breve sottoscritto con il Ministero dello Sviluppo Economico.

L’obiettivo è chiaro: sostenere progetti di ricerca e sviluppo in grado di rafforzare la competitività del sistema produttivo piemontese, favorire nuova occupazione qualificata e promuovere sviluppo sostenibile ed efficienza energetica.

Il nuovo intervento si inserisce nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente regionale S3 2021-2027, che individua le priorità e gli ambiti su cui concentrare gli investimenti in ricerca e innovazione. A livello nazionale, due decreti ministeriali del 2017 e del 2019 hanno definito un programma pluriennale di sostegno a progetti di ricerca, sviluppo e investimenti ad alta rilevanza industriale ed economica, con la logica del cofinanziamento tra Stato, Regioni e altri soggetti.

In questo contesto, la Regione Piemonte ha deciso di mettere a disposizione 5 milioni di euro per affiancare le risorse nazionali (pari a 731 milioni di euro complessivi, ulteriormente integrabili con fondi europei, regionali e locali) e cofinanziare progetti presentati da amministrazioni pubbliche in collaborazione con imprese e centri di ricerca.

«Questo accordo – sottolinea Marnati – è un passo fondamentale per il futuro economico e tecnologico del Piemonte. Le risorse regionali ci permetteranno di sostenere progetti di ricerca e sviluppo che creano sinergie tra imprese, mondo scientifico e istituzioni, aiutando a superare quel “fallimento di mercato” che spesso frena l’innovazione. È un impegno concreto per posizionare il Piemonte all’avanguardia in Europa, puntando su crescita, occupazione, sostenibilità ed efficienza energetica».

I progetti cofinanziati dovranno ricadere sul territorio piemontese e riguardare alcune aree tecnologiche strategiche, tra cui:

  • automotive e competitività industriale nei trasporti,

  • materiali avanzati,

  • robotica,

  • semiconduttori,

  • tecnologie quantistiche,

  • reti di telecomunicazione,

  • cavi sottomarini,

  • realtà virtuale e aumentata.

La Direzione regionale Competitività del Sistema regionale ha già comunicato al Ministero la disponibilità delle risorse piemontesi. I fondi saranno erogati in due tranche:

  • 40% entro 60 giorni dall’emanazione dei decreti di concessione,

  • il restante 60% a saldo, dopo l’approvazione dei decreti di concessione definitiva delle agevolazioni.

Per garantire il coordinamento delle attività e il monitoraggio dei risultati, sarà istituito un Comitato Tecnico composto da tre membri: due rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico e uno della Regione Piemonte. Il Comitato resterà in carica fino al 31 dicembre 2029, o comunque fino al completamento dei progetti finanziati.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Aggiorna le preferenze sui cookie
x