Il Natale in un piccolo borgo, due notti e centinaia di persone, tra fuoco, musica e antichi mestieri

 Sono stati due giorni di festa genuina per la comunità di Torre: sabato 27 dicembre e domenica 28 dicembre il Presepe vivente di Torre ha attirato tra le 800 e 900 persone, per immergersi nell'atmosfera natalizia creata dalla Pro loco di Torre e dai suoi volontari. Due serate di antichi mestieri e specialità locali, ma anche di arte e cultura, con la musica dei Balakanta e lo spettacolo della Poetessa di fuoco. Una macchina organizzativa che ha coinvolto circa 80 persone, tra volontari e figuranti. Grande interesse anche per l'apertura della Confraternita con le sue esposizioni, dalla mostra fotografica di Lorenzo Avico ai Presepi dal mondo dell’Associazione L’Aquilone, il Presepe realizzato dalla Scuola dell’infanzia di Torre. «Sono state due serate di grande festa, siamo molto soddisfatti dell'affluenza – ha commentato Stefania Tagliatore della Pro Loco – desideriamo ringraziare per il supporto il Gruppo Comunale di Protezione Civile, tutti i volontari che ci hanno aiutato nell' allestimento, i figuranti, i proprietari dei cortili e dei garage, coloro che ci hanno fornito il materiale, Michele Lanza per la balla di fieno. Infine, vorremmo rivolgere un ringraziamento particolare al Sindaco Andrea Giaccone ed all' Amministrazione Comunale.