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Certamente non è “Viva la Rai”, a Monesiglio manca il segnale TV

«Manca il segnale TV da ben otto giorni», denuncia il sindaco Galliano

Certamente non è “Viva la Rai”, a Monesiglio manca il segnale TV

È chiaramente amareggiato, deluso, Giuseppe Galliano, sindaco di Monesiglio quando mi segnala quello che sta succedendo nel suo paese a proposito di segnale televisivo della RAI: «Ancora poco fa ho dovuto usare tutta la mia diplomazia per calmare alcuni miei concittadini esasperati per il fatto che da ben 8 giorni non possono vedere la televisione, praticamente dall’inizio dell’ondata di maltempo pre natalizia che evidentemente ha danneggiato le antenne poste sulla collina sopra a Saliceto, antenne che irradiano il segnale televisivo per tutta la zona della Valbormida cuneese».

Il sindaco denuncia inoltre l’enorme difficoltà a contattare la RAI per avere ragguagli sulla tempistica dell’intervento per la riparazione del guasto.

Ancora Galliano: «Con l’occasione segnalo anche i recenti black out elettrici, sempre collegati al maltempo, che hanno causato parecchi danni alle apparecchiature elettroniche. Da noi, solo per fare un esempio, hanno “bruciato” la scheda dell’ascensore delle scuole. E visto che siamo per lamentarci concludo con la scarsa affidabilità di Internet, anche lui un po’ ballerino, nonostante la recente installazione della fibra ottica».

Dunque, riassumo: segnale televisivo sovente mancante, linee elettriche in black out al minimo peggioramento atmosferico e Internet poco affidabile.

Chiedo a Galliano come vede la questione nel suo ruolo di sindaco: «Con molta marezza, ormai conscio che questi territori disagiati e periferici sono stati condannati alla sparizione, nonostante tutte le dichiarazioni contrarie di governo, regione e provincia. Aggiungo che fare il sindaco, mestiere già di per sé difficile, diventa veramente al limite dell’impossibile in questi piccoli paesi. Noto con una certa delusione che non si intravede un cambio di passo a favore di queste realtà, anche forse in conseguenza della mancanza di unità tra gli stessi paesi che preferiscono affrontare i medesimi problemi in solitaria, senza fare unione che, come dice il proverbio “fa la forza”.»

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