In una sera d’inverno, ai Forneri è tornata una tradizione che mancava da anni

Più di cinquecento persone, in una sera d’inverno, hanno riportato in vita una tradizione che ai Forneri di Frabosa Soprana mancava da anni.

È la magia di una tradizione che ritorna, che si aggiunge a quella di un periodo dell'anno speciale. Il Natale, specie quando è accompagnato dal suggestivo paesaggio innevato, è sempre un momento che scalda il cuore, che richiama le persone alla famiglia e a trascorrere del tempo insieme. Così ai Forneri si è ritrovata, grazie al gruppo delle "Moms" e alla Pro loco di Frabosa Soprana, una tradizione che mancava da tanti anni, quella del presepe vivente. Una sessantina di figuranti, nella località frabosana, hanno dato vita a un percorso, con scene d'altri tempi ricreati nei locali al piano terra della frazione, in ascesa verso la chiesetta, dove è stata ricreata la natività di Gesù.

Immersi in un panorama di grande impatto, la proposta, semplice e artigianale rispetto ad altre realtà ma molto sentita, è stata apprezzatissima con più di 500 persone che sono venute a visitare la manifestazione, che ha coinvolto più di 60 figuranti. «Siamo davvero soddisfatte – commentano le organizzatrici – non ci aspettavamo così tanta gente, oltretutto alla prima edizione del nostro presepe e abbiamo avuto bellissimi riscontri e apprezzamenti. Il tempo è stato bello, insomma abbiamo potuto realizzare una serata davvero magica, ringraziamo tutti i volontari, tutti coloro che ci hanno dato una mano e i visitatori».