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Papa Leone nomina mons. Miragoli nel Dicastero per il Clero

Incarico ancora più prestigioso dopo quello già deciso da Papa Francesco

Papa Leone nomina mons. Miragoli nel Dicastero per il Clero

Dopo la conferma della nomina nel Collegio per l'esame dei ricorsi in materia di “delicta reservata” (istituito presso il Dicastero Dottrina della Fede) avvenuta lo scorso luglio, arriva un altro e più prestigioso incarico come membro del Dicastero per il Clero per mons. Egidio Miragoli. La notizia è stata riportata oggi dalla Sala Stampa del Vaticano.

La nomina è stata fatta da Papa Leone XIV, Robert Francis Prevost che, appunto, a luglio aveva già confermato, per un altro triennio, l'incarico scelto da Papa Francesco nel 2021 per il vescovo di Mondovì. 

Cos'è il Dicastero per il Clero?

Il Dicastero per il Clero tratta di tutto quanto si riferisce ai presbiteri e ai diaconi del clero diocesano riguardo alle loro persone, al loro ministero pastorale e a ciò che è loro necessario per un suo fruttuoso esercizio. In tali questioni offre ai Vescovi l’aiuto opportuno.

Il Dicastero manifesta e attua la sollecitudine della Sede Apostolica per quanto attiene alla formazione dei candidati agli Ordini sacri.

Il Dicastero affianca i Vescovi diocesani perché, nelle rispettive Chiese particolari, sia garantita una pastorale vocazionale efficace in vista del ministero ordinato e, nei seminari eretti e governati secondo le norme canoniche, gli alunni ricevano un’adeguata preparazione umana, spirituale, intellettuale e pastorale.

Per quanto rientra nella competenza della Santa Sede, l’organismo vaticano vigila affinché la vita comunitaria e il governo dei seminari rispondano alle esigenze della formazione sacerdotale e perché Superiori ed educatori contribuiscano in modo esemplare, con la testimonianza e la sana dottrina, alla maturazione della personalità dei futuri ministri ordinati. Rientra nelle sue attribuzioni promuovere tutto ciò che concerne la formazione dei candidati agli Ordini sacri mediante apposite norme, come la Ratio fundamentalis institutionis sacerdotalis e la Ratio fundamentalis institutionis diaconorum permanentium, nonché tramite altri documenti relativi alla formazione permanente.

Compete inoltre al Dicastero confermare la Ratio institutionis sacerdotalis nationalis emanata dalle Conferenze episcopali, così come approvare l’erezione dei seminari interdiocesani e i relativi Statuti. Per elevare la qualità della preparazione sacerdotale, il Dipartimento promuove la costituzione di seminari interdiocesani laddove quelli diocesani non siano in grado di assicurare un percorso formativo adeguato per insufficienza del numero dei candidati, carenza di formatori, docenti e direttori spirituali, o mancanza delle strutture necessarie. L’ufficio offre sostegno ai Vescovi e alle Conferenze episcopali nell’esercizio del governo per tutto ciò che attiene alla vita, alla disciplina, ai diritti e ai doveri dei chierici, e collabora alla loro formazione permanente. Provvede, inoltre, a che i Vescovi o le Conferenze episcopali garantiscano, secondo diritto, il sostentamento e la previdenza sociale del clero.

È competente a esaminare in via amministrativa eventuali controversie e ricorsi gerarchici presentati dai chierici, inclusi i membri degli Istituti di Vita Consacrata e delle Società di Vita Apostolica, relativamente all’esercizio del ministero, fatto salvo quanto prescritto dall’art. 28 § 1. In collaborazione con i Dicasteri competenti, studia le problematiche legate alla carenza di presbiteri che, in diverse regioni del mondo, priva il Popolo di Dio della partecipazione all’Eucaristia e indebolisce la stessa struttura sacramentale della Chiesa. Per questo incoraggia i Vescovi e le Conferenze episcopali a una più equilibrata distribuzione del clero.

Spetta al Dicastero trattare, nel rispetto delle disposizioni canoniche, tutto ciò che concerne lo stato clericale in quanto tale di ogni chierico, compresi i membri degli Istituti di Vita Consacrata, delle Società di Vita Apostolica e i diaconi permanenti, d’intesa con gli altri Dicasteri quando necessario. Rientrano nella sua competenza i casi di dispensa dagli obblighi assunti con l’ordinazione diaconale e presbiterale da parte di chierici diocesani e membri degli Istituti di Vita Consacrata e delle Società di Vita Apostolica, tanto della Chiesa latina quanto delle Chiese orientali.

Il Dicastero ha inoltre competenza su tutto ciò che, in materia di Prelature personali, spetta alla Santa Sede.

Il Dicastero tratta le questioni di competenza della Santa Sede riguardanti:

1. la disciplina generale riguardante il Consiglio diocesano per gli affari economici, il Consiglio presbiterale, il Collegio dei consultori, il Capitolo dei canonici, il Consiglio pastorale diocesano, le Parrocchie, le Chiese;
2. le associazioni dei chierici e le associazioni pubbliche clericali; a queste ultime può concedere la facoltà di incardinare, sentiti i Dicasteri competenti e ricevuta l’approvazione dal Romano Pontefice;
3. gli archivi ecclesiastici;
4. l’estinzione delle pie volontà in genere e delle pie fondazioni.

Per quanto attiene alla Santa Sede, il Dicastero si occupa di quanto concerne l’ordinamento dei beni ecclesiastici, in modo particolare della loro retta amministrazione, e concede le necessarie licenze e autorizzazioni, fatta salva la competenza dei Dicasteri per l’Evangelizzazione, per le Chiese orientali e per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica.

Presso il Dicastero sono costituite la Pontificia Opera delle Vocazioni Sacerdotali e la Commissione interdicasteriale permanente per la formazione agli Ordini sacri, presiedute ex officio dal Prefetto.

Il Dicastero è articolato in quattro Uffici:

1) L'Ufficio Clero raccoglie, suggerisce e promuove iniziative per la santità e l’aggiornamento intellettuale e pastorale del Clero (Sacerdoti diocesani e Diaconi); e per la loro for­mazione permanente; vigila sui Capitoli Cattedrali, sui Consigli Pastorali, sui Consigli Presbiterali sulle parrocchie, sui parroci, su tutti i chierici su tutto quanto attiene al loro ministero pastorale, ecc.; sulle elemosine delle Messe, sulle pie fondazioni, pii legati, oratori, chiese, santuari, archivi ecclesiastici e biblioteche; promuove una più adeguata distribuzione del Clero nel mondo.

2) L’Ufficio Seminari. Con Motu Proprio „Ministrorum institutio“ del 16 gennaio 2013 Benedetto XVI ha attribuito alla Congregazione per il Clero la competenza su tutti i Seminari, eccettuati quelli dipendenti dalle Congregazioni per le Chiese Orientali e per l’Evangelizzazione dei Popoli, ed ha trasferito presso il medesimo Dicastero la Pontificia Opera per le Vocazioni Sacerdotali (eretta con il Motu Proprio di Pio XII Cum nobis, del 4 novembre 1941), la cui azione ha ricevuto maggiore impulso dal Decreto Conciliare Optatam totius, n. 2 (28 ottobre 1965).

3) L'Ufficio Amministrativo è competente in materia di ordinamento e amministrazione dei beni ecclesiastici appartenenti alle persone giuridiche pubbliche; inoltre concede le richieste di licenza per i negozi giuridici di cui ai canoni 1292 e 1295 e di approvazione delle tasse e dei tributi; infine cura ciò che riguarda la congrua remunerazione, la previdenza per la invalidità e la vecchiaia e l'assistenza sanitaria del clero, ecc.

4) L'Ufficio per le dispense. Tale Ufficio, che è stato istituito con Lettera Prot. N. 64.730/P del 28 dic. 2007, è competente a trattare, a norma di diritto, le dispense dagli obblighi assunti con la sacra ordinazione al Diaconato e al Presbiterato da parte di chierici diocesani e religiosi della Chiesa Latina e delle Chiese Orientali.

Annesso alla Congregazione per il Clero è l'antico Studio poi istituito formalmente da Benedetto XV, con provvedimento del 28 ott. 1919, affinché i giovani sacerdoti acquistino pratica nell'ordinario e regolare disbrigo degli affari ecclesiastici e nella particolare applicazione delle leggi canoniche in via amministrativa.

A partire dall'Anno Accademico 1994-95, è stato pure annesso alla Congregazione, l'Istituto "Sacrum Ministerium" per la formazione dei responsabili della formazione permanente dei presbiteri.

Nel medesimo anno è iniziata la pubblicazione semestrale di Sacrum Ministerium, la rivista edita dalla Congregazione. Tale pubblicazione si propone come aiuto agli Ordinari, ai Presbiteri, ai singoli Chierici, agli ambiti formativi del ministero pastorale, nel vasto alveo della formazione permanente.

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