Vetrine spaccate e auto distrutte nel centro: i tre arrestati sono già stati condannati

Sono tre, nello specifico due cittadini rumeni (di 45 e 27 anni) e un 19enne di origine marocchina, gli arrestati dai Carabinieri di Alba con l'accusa di furto aggravato continuato. Al 45enne è contestata anche la resistenza a pubblico ufficiale. Nella notte del 10 agosto scorso, i due cittadini rumeni hanno infranto le vetrine di una vineria e di una tabaccheria situate nel centro di Alba, riuscendo a rubare due stecche di sigarette e dieci bottiglie di vino per un valore complessivo di 2.700 euro.

Poco dopo, in piazza Cagnasso, i due uomini hanno preso di mira quattro auto parcheggiate, rompendo i vetri e asportando alcuni oggetti dall'interno. Uno dei veicoli è stato ritrovato con il motore acceso, probabilmente l'intenzione era di utilizzarlo per scappare. Tuttavia, l'intervento tempestivo della pattuglia dei Carabinieri albesi ha impedito la fuga, portando al loro arresto dopo una breve colluttazione.

Le indagini immediatamente avviate subito dopo i fatti hanno permesso di recuperare l'intera refurtiva, restituendola ai legittimi proprietari, e di accertare la partecipazione alla prima fase del crimine di un terzo individuo di origine marocchina. Quest'ultimo era inizialmente riuscito a fuggire, ma successivamente è stato rintracciato e arrestato nei pressi della stazione ferroviaria di Alba.

Il tema dell'ordine pubblico e della sicurezza nell'area della stazione ferroviaria di Alba e nelle zone circostanti è stata affrontata durante diversi incontri presso la Prefettura di Cuneo tra i rappresentanti dell'Amministrazione Comunale, l'Associazione Commercianti e i Carabinieri. Questi discorsi hanno portato a un incremento dei servizi di presidio da parte dei Carabinieri, anche con il supporto delle Squadre di Intervento Operativo del Reggimento dei Carabinieri di Moncalieri.

Il 45enne rumeno, già il pomeriggio del 9 agosto, era stato destinatario di un provvedimento di allontanamento per 48 ore (il cosiddetto Daspo urbano) emesso e notificato dai Carabinieri della locale Compagnia, a causa di ubriachezza. Tutti e tre, già processati presso il Tribunale di Asti, hanno ricevuto le seguenti condanne:

• il 45enne è stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione e condotto in carcere
• il 27enne ha ricevuto una condanna di due anni e quattro mesi, anch'egli incarcerato
• il 19enne è stato condannato a un anno e quattro mesi, con pena sospesa.