Alpinisti dispersi, rintracciati grazie al volo in notturna dell'elisoccorso

In zona Bardonecchia sul del Bric di Mezzodì. Rischiavano l'ipotermia

24 Agosto 2025 - 13:53

Giovani scout cuneesi bloccati su un sentiero in montagna: salvati dal Soccorso Alpino

Foto del Soccorso Alpino

Li hanno trovati dopo le due di notte, grazie all'elicottero del Servizio Regionale di Elisoccorso di Azienda Zero Piemonte che ha perlustrato la zona in assetto notturno. Sono sanie salvi due escursionisti di cui, da ieri sera, non si avevano tracce e risultavano dispersi nel comune di Bardonecchia (TO). Intorno alle 22 è stato lanciato un allarme di mancato rientro. I due erano partiti nella mattinata per l'ascensione del Bric di Mezzodì. Sul posto sono intervenute le squadre a terra con il supporto del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza che hanno iniziato a ripercorrere l'itinerario scelto dai due alpinisti e a battere i versanti della montagna alla ricerca di qualche traccia. Intorno alle 2 del mattino, con l'aumentare del rischio evolutivo legato all'abbassamento delle temperature, si è deciso anche di effettuare un sorvolo in assetto notturno. In questo modo sono stati individuati i due dispersi, bloccati intorno a quota 2750 m lungo la cresta della montagna, che sono stati recuperati con il verricello e riportati a valle con un principio di ipotermia ma in buone condizioni fisiche. Le operazioni si sono concluse intorno alle 5 con il rientro di tutte le squadre.

Li hanno trovati dopo le due di notte, grazie all'elicottero del Servizio Regionale di Elisoccorso di Azienda Zero Piemonte che ha perlustrato la zona in assetto notturno.

Sono sanie salvi due escursionisti di cui, da ieri sera, non si avevano tracce e risultavano dispersi nel comune di Bardonecchia (TO). Intorno alle 22 è stato lanciato un allarme di mancato rientro. I due erano partiti nella mattinata per l'ascensione del Bric di Mezzodì.

Sul posto sono intervenute le squadre a terra con il supporto del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza che hanno iniziato a ripercorrere l'itinerario scelto dai due alpinisti e a battere i versanti della montagna alla ricerca di qualche traccia.

Intorno alle 2 del mattino, con l'aumentare del rischio evolutivo legato all'abbassamento delle temperature, si è deciso anche di effettuare un sorvolo in assetto notturno. In questo modo sono stati individuati i due dispersi, bloccati intorno a quota 2750 m lungo la cresta della montagna, che sono stati recuperati con il verricello e riportati a valle con un principio di ipotermia ma in buone condizioni fisiche.

Le operazioni si sono concluse intorno alle 5 con il rientro di tutte le squadre.