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Cacciatore ucciso a Carrù, l'Associazione animalista presenterà un esposto in Procura

L'Aidaa: «Chiediamo indagini approfondite per individuare eventuali responsabilità dirette o indirette»

Cacciatore ucciso a Carrù, l'Associazione animalista presenterà un esposto in Procura

Immagine a carattere generico

La morte, durante una battuta di caccia a Carrù, del 46enne Daniele Barolo ha suscitato un'ondata di commozione nella comunità. La tragedia è diventata un caso nazionale, nel giorno della prima battuta stagionale di caccia al cinghiale.

Sul fatto è intervenuta anche l'AIDAA, l'Associazione italiana difesa animali e ambiente con una nota . «In merito alla morte del cacciatore di 46 anni avvenuta nelle campagne di Carrù, colpito da un proiettile forse destinato ad un cinghiale ma che di rimbalzo avrebbe colpito il giovane agricoltore uccidendolo, l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha deciso di presentare nei prossimi giorni un esposto alla Procura di Cuneo chiedendo indagini approfondite e trasparenti sull'accaduto e di individuare eventuali responsabilità dirette o indirette relative alla morte di questo cacciatore».

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