Irregolari e con precedenti, in tre portati al Centro di rimpatrio di Torino

Proseguono le attività di controllo della Polizia di Stato nel territorio della provincia di Cuneo. Su disposizione del Questore, nei giorni scorsi è stata intensificata l’azione di contrasto ai reati predatori e alla microcriminalità.

Lo scorso 3 dicembre, nella zona della stazione ferroviaria di Alba, gli agenti della Questura di Cuneo, affiancati dalle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, hanno effettuato una serie di verifiche all’interno di numerosi esercizi commerciali. Durante le operazioni è stato rintracciato un cittadino marocchino irregolare sul territorio nazionale, nei cui confronti è stato emesso un provvedimento di espulsione. L’uomo è stato accompagnato al Centro di Permanenza per il Rimpatrio (C.P.R.) di Torino.

Nel corso della settimana, inoltre, il personale dell’Ufficio Immigrazione, anche in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, ha dato esecuzione ad altri due provvedimenti di espulsione con accompagnamento al C.P.R. di Torino a carico di cittadini di nazionalità albanese e pakistana, anch’essi risultati irregolari.

Tutti e tre i soggetti, oltre a essere privi di un regolare permesso di soggiorno, risultavano gravati da numerosi precedenti penali per reati quali furto, danneggiamento, rapina, atti persecutori, spaccio di sostanze stupefacenti e lesioni personali. Due di loro erano già stati colpiti in passato da precedenti provvedimenti di espulsione emessi dal Prefetto e dall’Autorità Giudiziaria.

La Polizia di Stato della Questura di Cuneo ha annunciato che i controlli straordinari proseguiranno per tutto il periodo delle festività natalizie, con un presidio costante del territorio su scala provinciale.