Kimi è tornata a casa: la cagnolina rubata a Mombasiglio è stata ritrovata a Torino

Una storia che si chiude nel migliore dei modi: Kimi, la cagnolina di razza Barboncino Toy sottratta dai ladri in un’abitazione di Mombasiglio lo scorso 19 novembre, è stata finalmente ritrovata ed è tornata tra le braccia della sua famiglia.

Il furto, avvenuto in pieno giorno, era stato immediatamente denunciato ai Carabinieri e segnalato all’Asl. Nei giorni successivi il caso aveva suscitato grande attenzione, anche grazie agli appelli pubblici diffusi dalla proprietaria, Amalia Poggio.

«Hanno rubato Kimi, la mia cucciola di barboncino», l'appello dopo il furto in casa

Succede a Mombasiglio, un esemplare di quel tipo può valere tra i mille e i 2.500 euro

La svolta è arrivata nella giornata di sabato 6 dicembre, quando la proprietaria ha ricevuto una telefonata da un uomo che sosteneva di aver comprato una cagnolina nei pressi di Porta Palazzo, a Torino, che gli sembrava poter essere proprio Kimi. Grazie al microchip, già registrato, è stato possibile confermare senza dubbi l’identità dell’animale e procedere alla restituzione ufficiale alla legittima proprietaria.

La persona che l’ha riconosciuta ha provveduto, insieme ad altri, a riportarla a Mombasiglio, dove ad attenderla c’erano anche i Carabinieri. 

La proprietaria ha voluto esprimere il proprio ringraziamento a tutte le persone che si sono attivate per Kimi, a chi ha continuato a diffondere l’appello e alle Forze dell’Ordine, sottolineando l’immensa emozione e la felicità provate nel poter finalmente riabbracciare la sua cagnolina: «È il più bel regalo di Natale che potessi ricevere. Kimi sta bene, è solo un po' dimagrita e spaventata».

La vicenda si è così conclusa con un epilogo positivo, dopo settimane di apprensione. La cagnolina ora sta bene, ha solo perso un po' di chili ed ha accusato lo spavento.