Il presepe vivente di Dogliani Castello entra nella storia e quest’anno festeggia addirittura le 50 edizioni, confermandosi tra le sacre rappresentazioni del periodo natalizio più longeve del Piemonte, e non solo. Le sere di lunedì 23 e martedì 24 dicembre, dalle ore 20.30, sarà quindi nuovamente possibile immergersi in un’atmosfera unica, venendo catapultati nella Betlemme di duemila anni fa, grazie all’organizzazione della Pro loco Castello, con l’aiuto di centinaia di mestieranti in abiti dell’epoca. Durante le due sere del presepe, come di consuetudine, si spegneranno le luci pubbliche, lasciando spazio al fuoco e all’illuminazione fioca di candele, fiaccole e bracieri. Ogni ambientazione, tra portoni e antiche botteghe, sarà allestita con grande cura per i dettagli, e i partecipanti cammineranno lungo un percorso obbligato, che consentirà di assaporare al meglio la magia del momento, arrivando fino alla capanna della Sacra Famiglia. «Il 50º compleanno della manifestazione è un traguardo importante, che ci riempie d’orgoglio – commentano dalla Pro loco –. Per festeggiare al meglio questa ricorrenza, per tutto il mese di dicembre abbiamo anche organizzato numerosi eventi collaterali».
La Sacra famiglia
Quest'anno a vestire i panni della Sacra famiglia saranno papà Roberto Valletti (San Giuseppe), 39 anni enologo e produttore di vino; Neringa Zigaite (Maria), 37 anni commessa e il piccolo Ludovico Valletti (Gesù bambino) di 15 mesi.
In mostra foto e materiali che hanno fatto la storia del presepe
Per rendere omaggio ai 50 anni della rappresentazione, è stata allestita la “Mostra del presepe vivente” nella chiesa dell’Immacolata, all’inizio di Castello. L’allestimento comprende fotografie e materiali che hanno fatto la storia del presepe negli anni. In mostra anche i presepi realizzati dai ragazzi della Scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Einaudi” di Dogliani. Sono inoltre state posizionate due “panchine degli innamorati”, realizzate dall’artista Beppe Leardi e donate dalla Pro loco alla comunità. Durante le due serate del presepe vivente si potrà inoltre ammirare la mostra “Il Natale raccontato in otto opere”, realizzate da Vincenzo Melucci. La mostra è ad ingresso gratuito con offerta libera e sarà aperta ancora il 22 e il 29 dicembre e il 1º, il 5 e il 6 gennaio, dalle ore 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30, oltre alle sere in cui ci sarà il presepe vivente (apertura dalle ore 20 alle 23.30).
Informazioni utili per partecipare al presepe
Come ogni anno sarà presente il servizio navetta gratuito da Dogliani Borgo, per accedere al presepe vivente. Presenti anche ampi parcheggi illuminati (piazza Solferino, piazzale del Cimitero in Dogliani Castello e piazza D’Armi in Dogliani Borgo, dietro l’Ospedale civico). L’ingresso è a pagamento (5 euro), eccetto per i bambini sotto i 10 anni. Ulteriori informazioni sulle pagine social della manifestazione, scrivendo a prolococastello@gmail.com o chiamando il numero 331-1604418.
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