Raffica di arresti e denunce per traffico di droga e furti nei supermercati

"Operazione sicurezza" dei Carabinieri, coinvolti giovani tra i 21 e i 33 anni

12 Luglio 2025 - 10:33

Raffica di arresti e denunce per traffico di droga e furti nei supermercati

La Compagnia Carabinieri di Alba ha recentemente intensificato le operazioni di prevenzione volte a contrastare l'illegalità diffusa nel territorio. Nel corso di tali attività, le Stazioni di Govone, Corneliano d'Alba e l'Aliquota Radiomobile hanno effettuato quattro arresti relativi al traffico di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, coinvolgendo giovani cittadini albanesi di età compresa tra i 21 e i 33 anni. Gli arresti sono stati eseguiti principalmente durante controlli stradali, che hanno portato a perquisizioni personali, veicolari e domiciliari. Queste attività hanno consentito di sequestrare complessivamente quarantuno dosi di cocaina, per un peso totale di 34 grammi, insieme a materiale per il confezionamento della droga e 4850 euro in contanti, presumibilmente frutto dell'attività di spaccio. Per i quattro individui arrestati è stato deciso il giudizio direttissimo, e si stima che la vendita della cocaina avrebbe potuto fruttare circa 3000 euro complessivi. Nel contesto dei servizi preventivi, sono stati inoltre arrestati ad Alba due cittadini italiani, rispettivamente nati nel 1970 e nel 1982, residenti a Torino, per furto aggravato. Essi, infatti, dopo aver rotto le placche antitaccheggio di un supermercato, si sono impossessati di otto bottiglie di vino pregiato per un valore complessivo di 4000 euro. Al termine del rito direttissimo, è stato disposto per loro l'obbligo di dimora nel comune di Torino. Sono stati, inoltre, arrestati un cittadino georgiano, classe 1999, per furto aggravato di prodotti per la cura della persona del valore di 1140 euro, e un cittadino marocchino, classe 1983, per rapina. Quest'ultimo, insieme a un connazionale del 1986 denunciato per furto aggravato, ha sottratto generi alimentari di modico valore e tentato la fuga spintonando la cassiera del supermercato. Le indagini delle pattuglie territoriali hanno portato alla denuncia di diverse persone: quattro individui di etnia maghrebina per rissa aggravata e porto di oggetti atti ad offendere, in relazione a un episodio avvenuto presso la Stazione Ferroviaria di Alba il 30 aprile 2025; cinque individui di origine africana, tra cui un italiano di origini straniere, per rissa aggravata, episodi avvenuti il 15 giugno. Per questi ultimi è stata richiesta alla Questura di Cuneo l'emissione della misura di prevenzione del Daspo Willy. Sono stati inoltre denunciati due giovani africani per ricettazione, trovati in possesso di un telefono cellulare e una carta di credito, risultati essere proventi di furto. Tre ordini di allontanamento dalla Stazione Ferroviaria di Alba sono stati infine emessi nei confronti di tre stranieri sanzionati per ubriachezza molesta in pieno pomeriggio, durante servizi coordinati dalle Stazioni Carabinieri di Monesiglio e Neive.

La Compagnia Carabinieri di Alba ha recentemente intensificato le operazioni di prevenzione volte a contrastare l'illegalità diffusa nel territorio. Nel corso di tali attività, le Stazioni di Govone, Corneliano d'Alba e l'Aliquota Radiomobile hanno effettuato quattro arresti relativi al traffico di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, coinvolgendo giovani cittadini albanesi di età compresa tra i 21 e i 33 anni.

Gli arresti sono stati eseguiti principalmente durante controlli stradali, che hanno portato a perquisizioni personali, veicolari e domiciliari. Queste attività hanno consentito di sequestrare complessivamente quarantuno dosi di cocaina, per un peso totale di 34 grammi, insieme a materiale per il confezionamento della droga e 4850 euro in contanti, presumibilmente frutto dell'attività di spaccio. Per i quattro individui arrestati è stato deciso il giudizio direttissimo, e si stima che la vendita della cocaina avrebbe potuto fruttare circa 3000 euro complessivi.

Nel contesto dei servizi preventivi, sono stati inoltre arrestati ad Alba due cittadini italiani, rispettivamente nati nel 1970 e nel 1982, residenti a Torino, per furto aggravato. Essi, infatti, dopo aver rotto le placche antitaccheggio di un supermercato, si sono impossessati di otto bottiglie di vino pregiato per un valore complessivo di 4000 euro. Al termine del rito direttissimo, è stato disposto per loro l'obbligo di dimora nel comune di Torino.

Sono stati, inoltre, arrestati un cittadino georgiano, classe 1999, per furto aggravato di prodotti per la cura della persona del valore di 1140 euro, e un cittadino marocchino, classe 1983, per rapina. Quest'ultimo, insieme a un connazionale del 1986 denunciato per furto aggravato, ha sottratto generi alimentari di modico valore e tentato la fuga spintonando la cassiera del supermercato.

Le indagini delle pattuglie territoriali hanno portato alla denuncia di diverse persone: quattro individui di etnia maghrebina per rissa aggravata e porto di oggetti atti ad offendere, in relazione a un episodio avvenuto presso la Stazione Ferroviaria di Alba il 30 aprile 2025; cinque individui di origine africana, tra cui un italiano di origini straniere, per rissa aggravata, episodi avvenuti il 15 giugno. Per questi ultimi è stata richiesta alla Questura di Cuneo l'emissione della misura di prevenzione del Daspo Willy.

Sono stati inoltre denunciati due giovani africani per ricettazione, trovati in possesso di un telefono cellulare e una carta di credito, risultati essere proventi di furto. Tre ordini di allontanamento dalla Stazione Ferroviaria di Alba sono stati infine emessi nei confronti di tre stranieri sanzionati per ubriachezza molesta in pieno pomeriggio, durante servizi coordinati dalle Stazioni Carabinieri di Monesiglio e Neive.