Cerca

ultima ora

ultime notizie

OGGI

Danni dai No TAV: Salvini promette 1 milione di euro di risarcimenti

Per gli episodi di due settimane fa sul cantiere della Torino-Bardonecchia

I NO TAV occupano l'autostrada. Cirio: "Inaccettabiel"

La Regione Piemonte tira dritto sul TAV. E Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha garantito assieme al ministro Adolfo Urso alle Imprese, un finanziamento da 1 milione di euro sul Fondo ristori per risarcire le imprese danneggiate dal gesto degli attivisti No TAV, l'occupazione del cantiere della Torino-Bardonecchia.

Salvini lo ha annunciato ieri, in videoconferenza, durante la riunione organizzata dalla Prefettura di Torino per esaminare le problematiche di sicurezza emerse in seguito al recente sopralluogo presso il cantiere di San Didero, "dopo i gravissimi danneggiamenti subiti dalle imprese impegnate nei lavori del tunnel". Inoltre, con l'intesa tra i due ministri, il Governo ha annunciato un contributo per gli indennizzi destinati alle imprese gravemente danneggiate da atti criminali.

Convocato dal prefetto Donato Cafagna, il tavolo ha visto la partecipazione - oltre al ministro Salvini - di Telt, forze dell’ordine, associazioni datoriali, imprese e sindaci del territorio, oltre Regione, presente con il vicepresidente Elena Chiorino e gli assessori Enrico Bussalino e Andrea Tronzano.

Nel corso dell’incontro è stata ribadita dalla Regione e dai partecipanti "la centralità strategica della Tav per il futuro della mobilità piemontese, italiana ed europea". Con una condanna netta degli attacchi degli attivisti: "Per la sua realizzazione non può si può prescindere da una costante attenzione alla sicurezza, anche alla luce della recrudescenza degli attacchi No Tav, che si sono intensificati nell’ultimo anno e mezzo con oltre un attacco al mese e 1,5 milioni di euro di danni alle imprese".

«Siamo convintamente a supporto di quest’opera strategica, del personale oggi presente e di tutti i lavoratori impegnati nella sua realizzazione - dichiarano il presidente Alberto Cirio, il vicepresidente Elena Chiorino e gli assessori Enrico Bussalino e Andrea Tronzano - Ne va della qualità della vita di chi lavora e di chi, in futuro, beneficerà di quest’infrastruttura. È inaccettabile che nel 2025 ci siano ancora episodi di violenza come quelli messi in atto dall’area estremista No Tav. Ogni attacco non è solo un danno materiale, ma un attacco diretto al diritto al lavoro, alla libertà di impresa e alla legalità. I lavoratori devono poter raggiungere i cantieri con serenità, senza dover percepire alcuna minaccia o pericolo».

Il segretario piemontese della Lega, Riccardo Molinari: "Lo stanziamento di un milione di euro, annunciato ieri da Salvini, rappresenta una risposta concreta e doverosa”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

x