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Fondi della Regione agli asili privati? Rifondazione insorge: «Inaccettabile»

Alberto Deambrogio, segretario regionale del PRC per il Piemonte e la VdA: «Scelta discriminatoria»

Fondi agli asili, privati, Rifondazione insorge: «Inaccettabile»

Alberto Deambrogio, segretario regionale del PRC per il Piemonte e la VdA

«Una scelta inaccettabile e discriminatoria». Così replica Alberto Deambrogio, segretario regionale del PRC per il Piemonte e la VdA, all'annuncio dei 7 milioni di euro di fondi della Regione Piemonte per le scuole paritarie dell'infanzia.

«È inaccettabile che si stanzino fondi a favore del privato - va giù dritto Deambrogio -. L’assessora Chiorino ha parlato di intervento concreto per le famiglie e per la libertà educativa. Così facendo ha ribadito concretamente che l’unico luogo in cui tutti i punti di vista educativo sono rispettati e convivono, la scuola pubblica, è per lei e la sua parte politica non in grado di garantire libertà e in ogni caso non è degno di una attenzione vera e significativa. Chiorino sostiene che così ogni bambino avrà accesso a una educazione di qualità, senza distinzione tra scuole statali e paritarie. Lei dimentica, o meglio cancella scientemente, un impegno che come amministratrice dovrebbe rispettare, quello in accordo con il dettato costituzionale, che le chiede di investire in strutture e servizi pubblici. Questo dovere disatteso la mette al riparo rispetto alle esigenze di chi non sopporta più da lungo tempo l’impianto repubblicano della scuola a tutti i livelli. In più dichiara che il privato diventa strategicamente e durevolmente parte di un sistema per cui non si ha intenzione di rilanciare la funzione pubblica, con caratteristiche di qualità, eguaglianza e accessibilità diffusa. Anche questo ultimo caso ci dice che con l’Autonomia Differenziata, che continua a marciare con l’iniziativa del ministro Calderoli unita alla volontà di Cirio, le cose non potrebbero che peggiorare con ulteriori aperture al privato in questo come in altri settori».

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