ultime notizie
21 Settembre 2025 - 20:52
Le proteste dei gialloneri per la rete annullata al 90' che avrebbe deciso la partita
“Quando non puoi vincere, almeno non perdere”: il vecchio adagio calcistico trova nuova vita al Comunale di Garessio, dove gialloneri e rossoblù danno vita a una gara vibrante, ricca di episodi e colpi di scena. Alla fine è 1-1, con un tempo a testa e tante recriminazioni da entrambe le parti. Il pubblico assiste a una partita vera, giocata a ritmi alti, che conferma la voglia di entrambe le squadre di recitare un ruolo da protagoniste in questo campionato Prima Categoria.
Il match parte con i padroni di casa che approcciano con determinazione. Dopo pochi minuti, una lunga rimessa laterale crea scompiglio nell’area ospite: nasce un batti e ribatti che Gersiano Stafa risolve con un tiro potente da distanza ravvicinata. Marino non può nulla e i gialloneri passano in vantaggio.
Il gol dà fiducia al Garessio, che continua a spingere con un ispirato Xhani. L’attaccante prova più volte a raddoppiare, ma le sue conclusioni difettano di precisione. La difesa del Bisalta, inizialmente in difficoltà, regge grazie a qualche chiusura di esperienza, anche se il reparto arretrato appare vulnerabile sulle accelerazioni dei padroni di casa. Garavagno capisce che serve una scossa e toglie Grosso già al 29’, inserendo Ejohwomu. La mossa porta più fisicità e aggressività, e i chiusani lentamente guadagnano campo. La prima frazione si chiude con il Garessio avanti, ma con la sensazione di non aver sfruttato appieno la propria supremazia.
Nella ripresa la squadra di Mao riparte forte. Giana non gestisce al meglio due palloni potenzialmente pericolosi, mentre Xhani continua a creare grattacapi con i suoi dribbling sfuggenti. Proprio nel momento migliore del Garessio arriva la svolta. Il Bisalta costruisce una buona trama con il numero 20 che serve Taravelli al limite: il fantasista calcia di prima intenzione dai 20 metri e Zoppi vola a togliere la palla dall’incrocio con un intervento spettacolare. Sul corner seguente, però, lo stesso Taravelli disegna una traiettoria velenosa che beffa il portiere giallonero e si insacca direttamente per l’1-1. È un gol olimpico che riporta i chiusani in carreggiata e ribadisce l’istinto da trascinatore del numero dieci, già decisivo una settimana fa contro i morozzesi.
La rete cambia l’inerzia. I rossoblù ci credono e sfiorano il sorpasso con Mazouf, che si presenta davanti a Zoppi ma calcia addosso al portiere, e poi con un colpo di testa su cross preciso. Il Garessio non resta a guardare: il subentrato Giordano trova il gol al volo con una bella girata, ma l’arbitro annulla per presunto fuorigioco tra le proteste giallonere. Il finale diventa una corrida sportiva, con capovolgimenti continui e il pubblico in apnea a ogni azione.
Al triplice fischio il risultato resta in equilibrio. Il Garessio recrimina per le occasioni mancate e per la rete annullata, ma porta a casa il secondo punto stagionale dopo quello contro il San Benigno, mostrando solidità e organizzazione. Il Bisalta dal canto suo resta imbattuto: dopo il pari con l’Area Calcio e il successo all’ultimo respiro contro l’Azzurra, anche a Garessio i rossoblù dimostrano carattere e resilienza, con Taravelli ancora una volta protagonista.
Il Comunale regala così una sfida intensa, che entrambe le squadre avrebbero potuto vincere e perdere. I gialloneri escono con qualche rimpianto, i chiusani con la consapevolezza di avere qualità e spirito di reazione. Una partita che, più del risultato, conferma che la stagione ha ancora molto da raccontare.
GARESSIO-BISALTA 1-1
GARESSIO. Zoppi, Vinai, Borgna L., Borgna P., Salvatico, Quaglia (80' Raineri), Giana (75' Guido), Stafa R. (90' Giribone), Vuthaj (80' Giordano), Stafa G., Xhani. All. Mao.
BISALTA. Marino, Manfredi, Forneris (60' Terranova), Quaranta, Marengo, Gastaldi, Maccario (72' Ballo Bengoro), Konate, Ponzo (45' Mazouf), Taravelli, Grosso (29' Ejohwomu) . All. Garavagno.
RETI. 7' Stafa G. (G), 72' Taravelli (B).
ARBITRO. Gomba di Alba-Bra 5.
Edicola digitale
Versione web de L'"Unione Monregalese", settimanale cattolico di informazione, notizie ed opinioni di Mondovì. Iscr. n°8 Reg. Canc. Trib. di Mondovì del 05-04-1951.
Direttore Responsabile Corrado Avagnina.
Edito da CEM - Cooperativa Editrice Monregalese Piazza S. Maria Maggiore, 6 - 12084 Mondovì - Tel. 0174 552900 - P.Iva: 01654260049
Registro delle Imprese di Cuneo n. 01654260049
Albo Società Cooperative n. A118893
Capitale Sociale € 25.768,00 i.v.
L’Unione Monregalese percepisce i contributi pubblici all’editoria. Tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Amministrazione trasparente: pubblicazione dei contributi pubblici, importo lordo contributo editoria anno 2022 euro 363.048,48 come da decreto della Presidenza Consiglio Ministri del 5.12.23
Oltre a quanto evidenziato in Nota Integrativa si evidenzia che gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla società sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di stato di cui all'art. 52 della L. 234/2012 a cui si rinvia e consultabile a questo link