Benese tutto da buttare: sconfitti in 11 contro 9.

I ragazzi di mister Borra dominano per venti minuti, poi il patatrac

30 Novembre 2025 - 20:30

Luciano Borra, allenatore della Benese

Venti minuti a marchio Benese Partita matta contro l'Orange Cervere, ultima in classifica. I ragazzi di Bene Vagienna partono con i migliori auspici, trovando il vantaggio dopo nemmeno cinque minuti con Perucca servito magistralmente da Sanino. Nonostante i padroni di casa provino a riprendere in mano la partita, anche con una rete annullata di Auteri, su una punizione di Raimondo è Ghafir a raddoppiare le distanze. Doppia espulsione per l'Orange e declino degli ospiti Il Cervere ritorna a picchiare, non solo in senso metaforico, e così facendo i padroni di casa rimangono in nove con le espulsioni di Fissore e Cullari. Con il vantaggio numerico la Benese dovrebbe travolgere gli avversari, ed invece affonda. I ragazzi di mister Borra non riescono a trovare l'occasione per allungare ancor di più le distanze e vengono assediati dagli avversari. Sul finale l'arbitro concede rigore a favore del Cervere per un fallo su Autari, ed è proprio il numero 10 a trasformarlo. Nella ripresa il quarantotto Benese Tornati dagli spogliatoi, l'Orange è ancora protagonista con Autari che in meno di tre minuti segna due reti trovando il vantaggio. Dagli ospiti non arriva nessuna reazione e il campo si riempie ben presto di giocatori per terra e il gioco spesso e volentieri fermo. Gli animi si scaldano, i cartellini gialli vengono estratti più e più volte e poco prima della mezz'ora arriva anche il rosso per la Benese. A riceverlo è Barra, forse uno dei pochi che non lo meritava, visto dall'arbitro vicino ad un avversario a terra. Subito dopo al cartellino, però, arriva anche il pareggio della Benese con un contropiede di Domnori che pare riaprire la partita a favore degli ospiti. Pochi minuti dopo è Perucca a trovarsi davanti al portiere, ma il numero sette la sbaglia. Il Cervere non rallenta e schiaccia la Benese nella propria metà campo, cercando di riprendersi il vantaggio. Falco tra i pali neutralizza un tiro avversario, mentre un altro prende la traversa. Ma sul finale Haida trova l'occasione giusta su un cross e ritrova il vantaggio all'89', lasciando la Benese e mister Borra a ragionare sul futuro della squadra. ORANGE CERVERE 4 Graglia, Capitano, Damilano, Haida, Fissore, Cuniberto, Gerbaudo, Rinaldi, Cullari, Auteri, Roccini (35' Greco, 86' Raucci). All. Bellè. BENESE 3 Falco, Barra, Oberto (53' Domnori), Marenda (80' Bertolino), Bungu, Sanino (60' Gallesio), Perucca (69' Sampò), Audetto, Ghafir (53' Milanesio), Raimondo, Jargba. All. Borra. Reti. 4' Perucca (B), 18' Ghafir (B), 34' rig., 49', 51' Auteri (O), 64' Domnori (B), 89' Haida (O). Arbitro. Cometto di Cuneo Espulsi. 20' Fissore (O), 30' Cullari (O), 71' Barra (B).

Venti minuti a marchio Benese

Partita matta contro l'Orange Cervere, ultima in classifica. I ragazzi di Bene Vagienna partono con i migliori auspici, trovando il vantaggio dopo nemmeno cinque minuti con Perucca servito magistralmente da Sanino. Nonostante i padroni di casa provino a riprendere in mano la partita, anche con una rete annullata di Auteri, su una punizione di Raimondo è Ghafir a raddoppiare le distanze.

Doppia espulsione per l'Orange e declino degli ospiti

Il Cervere ritorna a picchiare, non solo in senso metaforico, e così facendo i padroni di casa rimangono in nove con le espulsioni di Fissore e Cullari. Con il vantaggio numerico la Benese dovrebbe travolgere gli avversari, ed invece affonda.

I ragazzi di mister Borra non riescono a trovare l'occasione per allungare ancor di più le distanze e vengono assediati dagli avversari. Sul finale l'arbitro concede rigore a favore del Cervere per un fallo su Autari, ed è proprio il numero 10 a trasformarlo.

Nella ripresa il quarantotto Benese

Tornati dagli spogliatoi, l'Orange è ancora protagonista con Autari che in meno di tre minuti segna due reti trovando il vantaggio. Dagli ospiti non arriva nessuna reazione e il campo si riempie ben presto di giocatori per terra e il gioco spesso e volentieri fermo.

Gli animi si scaldano, i cartellini gialli vengono estratti più e più volte e poco prima della mezz'ora arriva anche il rosso per la Benese. A riceverlo è Barra, forse uno dei pochi che non lo meritava, visto dall'arbitro vicino ad un avversario a terra.

Subito dopo al cartellino, però, arriva anche il pareggio della Benese con un contropiede di Domnori che pare riaprire la partita a favore degli ospiti. Pochi minuti dopo è Perucca a trovarsi davanti al portiere, ma il numero sette la sbaglia.

Il Cervere non rallenta e schiaccia la Benese nella propria metà campo, cercando di riprendersi il vantaggio. Falco tra i pali neutralizza un tiro avversario, mentre un altro prende la traversa. Ma sul finale Haida trova l'occasione giusta su un cross e ritrova il vantaggio all'89', lasciando la Benese e mister Borra a ragionare sul futuro della squadra.

ORANGE CERVERE 4

Graglia, Capitano, Damilano, Haida, Fissore, Cuniberto, Gerbaudo, Rinaldi, Cullari, Auteri, Roccini (35' Greco, 86' Raucci). All. Bellè.

BENESE 3

Falco, Barra, Oberto (53' Domnori), Marenda (80' Bertolino), Bungu, Sanino (60' Gallesio), Perucca (69' Sampò), Audetto, Ghafir (53' Milanesio), Raimondo, Jargba. All. Borra.

Reti. 4' Perucca (B), 18' Ghafir (B), 34' rig., 49', 51' Auteri (O), 64' Domnori (B), 89' Haida (O).

Arbitro. Cometto di Cuneo

Espulsi. 20' Fissore (O), 30' Cullari (O), 71' Barra (B).