Juventus, un brindisi alle Langhe: la terza maglia celebra i vigneti del Piemonte

Ci sono divise che vestono una squadra. E poi ci sono maglie che raccontano un territorio. La terza maglia della Juventus, stagione 2025/206, firmata Adidas, appartiene a questa seconda categoria: non è solo un capo sportivo, ma un inno alle radici, un brindisi a quelle colline che da secoli fanno grande il Piemonte.

Lo sguardo corre alle vigne delle Langhe, patrimonio di bellezza e lavoro. Filari ordinati che inseguono l’orizzonte, disegnando paesaggi dove ogni vendemmia è tradizione, ogni grappolo è memoria.

La divisa, elegante e ricca di significati, unisce il classico stemma bianconero retrò al logo Trefoil di Adidas, inserendoli in una trama tessile che evoca i filari ordinati delle vigne e i tralci che si stagliano all’orizzonte. Le sfumature tra nero e verde scuro ricordano il colore dell’uva matura, il vino e le tonalità mutevoli dell’autunno nelle terre dove nascono Barolo, Barbaresco, Nebbiolo e Roero.

Insomma un omaggio al Piemonte dei filari, delle vigne e dei produttori che ogni anno tanta fatica e sudore mettono per proporre al mondo prodotti di eccellenza.

Indossarla significa portare con sé non solo i colori della Juventus, ma anche il profumo delle Langhe, i tramonti sulle vigne, le radici di un popolo che sa trasformare la passione in tradizione.

È più di una maglia. È un abbraccio tra calcio e terra, tra storia e futuro.