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La Granda sempre più “camper friendly”: in arrivo nuove aree di sosta attrezzate

Da Barolo alla montagna, dal Roero al Monregalese e Cebano: la Granda prima provincia piemontese per numero di progetti finanziati dalla Regione

La Granda sempre più “camper friendly”: in arrivo nuove aree di sosta attrezzate

La Granda scommette ancora una volta sul turismo itinerante e conquista il primo posto in Piemonte per numero di progetti finanziati e ammontare dei contributi destinati alle aree camper.

In 15 Comuni della provincia di Cuneo nasceranno o saranno rinnovate altrettante aree di sosta attrezzate, pensate per accogliere al meglio camperisti italiani e stranieri, un segmento turistico in forte crescita.

  

 

Ad annunciarlo è l’assessore regionale al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi, Paolo Bongioanni, che spiega come i nuovi interventi siano stati resi possibili grazie ai fondi nazionali del FUNT: «L’arrivo di queste risorse – sottolinea – ha consentito lo scorrimento della graduatoria regionale e permesso così l’accesso al finanziamento di 15 progetti già giudicati idonei e in lista d’attesa. Con oltre 743 mila euro su un totale di 1,8 milioni, Cuneo è risultata la prima provincia piemontese per numero di progetti ed entità dei finanziamenti: un dato che rispecchia l’alta qualità progettuale dei nostri Comuni e il dinamismo della Granda».

 

Le nuove aree camper toccheranno territori molto diversi ma complementari tra loro: dalla Langa del Barolo a quella interna delle nocciole, dalle valli di montagna al Roero fino alla pianura. «Guardando alla distribuzione dei progetti – prosegue Bongioanni – vediamo amministrazioni locali che vogliono essere protagoniste in uno sviluppo che unisce turismo, agroalimentare, natura, sport e outdoor. Il mondo dei camperisti e del turismo itinerante, fortemente internazionalizzato, rappresenta un mercato quanto mai promettente, e il Cuneese dimostra di voler stare in prima fila».

Il bando regionale era rivolto a Comuni, Province, Città Metropolitana di Torino e Unioni di Comuni. Il contributo concesso è a fondo perduto, pari all’80% della spesa ammissibile, fino a un massimo di 60.000 euro per la realizzazione di nuove aree e di 30.000 euro per la riqualificazione o il miglioramento di quelle esistenti. L’investimento minimo richiesto era di 5.000 euro per le riqualificazioni e di 10.000 euro per le nuove aree. Grazie a questi fondi potranno essere realizzate opere edili, impianti e allacci, arredi e attrezzature; restano esclusi l’acquisto ex novo delle aree interessate e le spese di promozione e pubblicità delle strutture.

   

  

Di seguito, l’elenco dei Comuni finanziati nel Cuneese e i rispettivi contributi concessi

COMUNE DI GAIOLA
€ 52.259,49

 

COMUNE DI BAROLO
€ 57.600,00

 

COMUNE DI PAROLDO
€ 58.372,56

 

COMUNE DI RODDINO
€ 30.000,00

 

COMUNE DI VALDIERI
€ 60.000,00

 

COMUNE DI MARTINIANA PO
€ 48.000,00

 

COMUNE DI VIOLA
€ 59.442,84

 

COMUNE DI CASTELLETTO UZZONE
€ 59.442,84

 

COMUNE DI MONTEU ROERO
€ 59.442,84

 

COMUNE DI DRONERO
€ 60.000,00

 

COMUNE DI VILLANOVA MONDOVÌ
€ 60.000,00

 

COMUNE DI VEZZA D'ALBA
€ 58.553,32

 

COMUNE DI ROCCA DE' BALDI
€ 30.000,00

 

COMUNE DI BERGOLO
€ 30.000,00

 

COMUNE DI NIELLA BELBO
€ 20.000,00

 

TOTALE
€ 743.113,89

 

Un investimento importante, che rafforzerà la rete delle aree attrezzate in una provincia già molto attrattiva per chi viaggia in camper: vini, paesaggi, borghi, montagne e prodotti tipici diventano così ancora più accessibili a chi sceglie un modo di viaggiare libero, sostenibile e a contatto diretto con il territorio.

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