ultime notizie
22 Agosto 2025 - 15:14
Panorama notturno dal bivacco Varrone: l'alone arancione è inquinamento luminoso. S. Mondino,
Un progetto contro l'inquinamento luminoso: è stato finanziato il progetto transfrontaliero Alcotra Cieli stellati/Trame noire "Riduzione dell’inquinamento luminoso e tutela della biodiversità". L'obiettivo del progetto tuttavia non si limita solo a preservare il fascino del cielo stellato notturno, inquinato dalle tante, troppe, luci che inquinano molte aree. È anche destinato alla tutela della biodiversità. Le lampade in eccesso, spesso installate male o tenute accese anche oltre al necessario, oltre a rappresentare uno spreco di energia danneggiano enormemente molte specie animali e hanno effetti negativi anche sulle piante. L'inquinamento luminoso è uno dei fattori principali dell'estinzione di molte popolazioni di animali. Un problema che l'uomo, animale diurno, percepisce poco: ma basti pensare che un cielo notturno presenta circa 3000 stelle visibili a occhio nudo: è sufficiente un'osservazione notturna per capire quanto l'illuminazione artificiale impatta sull'ambiente.
L’obiettivo generale del progetto è quindi contrastare l'inquinamento luminoso attraverso la diffusione di buone pratiche di illuminazione pubblica e privata non per far contenti gli appassionati di astrofilia, ma per proteggere una delle aree con maggiore ricchezza di specie vegetali e animali del mondo, quella a cavallo delle Alpi Marittime italiane e francesi.
L'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime è il capofila di un partnerariato tranfrontaliero che comprende sul versante italiano il Parco Fluviale Gesso Stura e su quello francese Parc national du Mercantour, Parc naturel régional des Préalpes d’Azur, Communauté de Communes Alpes d’Azur, Provénce Alpes Agglomeration. Il budget totale del progetto è di € 1.986.043,60 euro, quello in capo alle Alpi Marittime è di 543.750 euro, finanziato al 100%.
l processo di riduzione dell'inquinamento luminoso è già pienamente in atto in Francia a partire dal 2018, mentre l'Italia è ancora al palo: il progetto permetterà di "metterci in pari" a livello di competenze teoriche e tecniche e di lavorare insieme alla costruzione di una rete integrata di misurazione e monitoraggio dell'inquinamento luminoso e dei suoi impatti, a interventi mirati di limitazione delle emissioni luminose e ad azioni concrete in favore di alcune specie notturne, alla diffusione di buone pratiche di illuminazione privata e pubblica, anche attraverso lo scambio diretto fra amministratori dei due versanti. Eventi pubblici di sensibilizzazione e attività a beneficio delle scuole del territorio completano il progetto, che prenderà avvio nell'autunno 2025 e durerà 36 mesi.
Edicola digitale
Versione web de L'"Unione Monregalese", settimanale cattolico di informazione, notizie ed opinioni di Mondovì. Iscr. n°8 Reg. Canc. Trib. di Mondovì del 05-04-1951.
Direttore Responsabile Corrado Avagnina.
Edito da CEM - Cooperativa Editrice Monregalese Piazza S. Maria Maggiore, 6 - 12084 Mondovì - Tel. 0174 552900 - P.Iva: 01654260049
Registro delle Imprese di Cuneo n. 01654260049
Albo Società Cooperative n. A118893
Capitale Sociale € 25.768,00 i.v.
L’Unione Monregalese percepisce i contributi pubblici all’editoria. Tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Amministrazione trasparente: pubblicazione dei contributi pubblici, importo lordo contributo editoria anno 2022 euro 363.048,48 come da decreto della Presidenza Consiglio Ministri del 5.12.23
Oltre a quanto evidenziato in Nota Integrativa si evidenzia che gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla società sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di stato di cui all'art. 52 della L. 234/2012 a cui si rinvia e consultabile a questo link