Alla Sagra della Cupeta, gusto e inclusione pedalano insieme

La Sagra della Cupeta ha riportato nel cuore del borgo di Torre Mondovì, frazione Piazza, i profumi e i sapori di un tempo, rinnovando un appuntamento molto amato dalla comunità. Centinaia di visitatori hanno affollato vie e piazze per celebrare il celebre dolce De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine), in un’atmosfera di festa e convivialità.

Protagonista indiscussa della giornata è stata, naturalmente, la cupeta, preparata secondo la ricetta tradizionale (nocciole, noci, miele e castagne) e offerta in assaggio gratuito dalla Pro Loco, che ancora una volta ha saputo unire gusto e tradizione. Il dolce simbolo del paese è diventato il filo conduttore di un percorso tra sapori, memoria e condivisione, raccontando la storia di un territorio che custodisce con orgoglio le proprie radici.

Ma l’edizione di quest’anno si è distinta anche per un’importante conferma: la presenza della Special Bike, portata in paese grazie all’associazione Tuttinsella, che da anni promuove la mobilità inclusiva. Si tratta di un mezzo adattato per persone con disabilità motoria o difficoltà di deambulazione, che consente di vivere l’esperienza del movimento sulle due ruote in totale sicurezza, accompagnati da Accompagnatori Cicloturistici della Regione Piemonte.

Un’iniziativa che ha entusiasmato grandi e piccoli e che ha trasformato la tradizionale sagra in un esempio concreto di accessibilità e partecipazione. «La Special Bike - spiegano gli organizzatori - dimostra come piccoli accorgimenti possano rendere ogni evento davvero aperto a tutti».

La giornata si è così conclusa tra sorrisi, degustazioni e pedalate simboliche, con la consapevolezza che la tradizione è più bella quando riesce a includere tutti, nel segno dell’accoglienza e dello spirito di comunità.