Cerca

ultima ora

ultime notizie

OGGI

Sicurezza stradale: via libera ai "dossi lunghi" sulle Provinciali del Cuneese

Approvato il regolamento. Una piattaforma rialzata di questo tipo è già presente a Farigliano, Bastia potrebbe seguire l'esempio?

Sicurezza stradale: via libera ai "dossi lunghi" sulle Provinciali del Cuneese

Immagine generica tratta da www.padanasegnaletica.com

D’ora in poi, sulle strade provinciali del Cuneese sarà possibile realizzare piattaforme stradali rialzate, una sorta di “dossi lunghi”, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e ridurre la velocità dei veicoli nei tratti più critici.
Il provvedimento è stato adottato dalla Provincia di Cuneo, grazie all’impegno del consigliere provinciale con delega alla viabilità Pietro Danna, e rappresenta una novità importante per la gestione del traffico sulle arterie di competenza provinciale.

Le nuove piattaforme rialzate potranno essere installate in particolari contesti, come in prossimità di incroci, attraversamenti pedonali o aree sensibili — ad esempio vicino a scuole, ospedali, luoghi di culto o zone frequentate da pedoni. Ogni richiesta sarà valutata caso per caso dagli uffici tecnici della Provincia.

«L’obiettivo è quello di intervenire in maniera mirata dove serve davvero – ha spiegato il consigliere Danna – garantendo maggiore sicurezza per pedoni e automobilisti, senza compromettere la funzionalità delle strade provinciali.»

A differenza dei classici “dossi”, le piattaforme rialzate avranno un andamento più dolce e allungato, consentendo il rallentamento dei veicoli in modo progressivo e riducendo l’impatto per i mezzi di soccorso o pesanti.

Resta invece vietata l’installazione dei dossi tradizionali sulle provinciali, a meno che non esista una strada alternativa a scorrimento veloce percorribile dai mezzi di emergenza in caso di necessità.

Un esempio concreto di questo tipo di intervento è già visibile a Farigliano, dove, in occasione del rifacimento della piazza del Municipio, è stata realizzata una piattaforma rialzata con attraversamento pedonale. L’esperienza positiva ha spinto diversi comuni del territorio a presentare richieste simili alla Provincia.

Tra questi, figura anche Bastia Mondovì, che da tempo segnala la necessità di mettere in sicurezza un tratto della Fondovalle Tanaro (SP 12), all’altezza del bar in uscita dal paese. Si tratta di un punto molto trafficato, dove auto e camion spesso si sorpassano o sfrecciano a velocità elevate, nonostante la presenza del centro abitato.

«Ci auguriamo che il nuovo regolamento possa consentire anche a Bastia di ottenere un intervento atteso da tempo – commentano dall’amministrazione comunale –. Un dosso lungo potrebbe davvero cambiare la sicurezza di quel tratto.»

Con questo nuovo indirizzo, la Provincia punta a favorire una mobilità più sicura e rispettosa, soprattutto nei centri abitati attraversati da strade provinciali, dove la convivenza tra traffico veicolare e pedonale richiede sempre maggiore attenzione.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

x