La Pantalera in piazza: Paroldo riscopre il suo gioco del cuore

Domenica di sport e tradizione con l’amichevole tra San Benedetto Belbo e Niella Belbo

26 Ottobre 2025 - 15:46

La Pantalera in piazza: Paroldo riscopre il suo gioco del cuore

Un tuffo nel passato, ma con lo spirito vivo di oggi. La storica Pantalera, simbolo delle sfide di pallapugno che un tempo animavano la piazza del paese, è tornata protagonista a Paroldo, riportando entusiasmo, ricordi e voglia di comunità. Domenica 26 ottobre, la piazza si è trasformata ancora una volta nel teatro di questo antico gioco piemontese, ospitando l’amichevole del Campionato nazionale di Serie B tra San Benedetto Belbo e Niella Belbo, in un evento inserito nel programma di “Aspettando San Martino”. Un ritorno alle origini che ha coinvolto grandi e piccoli, tra rimbalzi di palline, applausi e sorrisi. E come da tradizione, a chiudere la giornata, non può mancare una gustosa merenda sinoira aperta a tutti, per celebrare insieme il sapore della tradizione e dello stare insieme. Paroldo ritrova così la sua piazza viva, tra sport, storia e convivialità: un piccolo grande gesto che racconta l’anima autentica delle nostre comunità — e che guarda avanti, verso una Festa di San Martino che sarà ancora più ricca di significato.

Un tuffo nel passato, ma con lo spirito vivo di oggi. La storica Pantalera, simbolo delle sfide di pallapugno che un tempo animavano la piazza del paese, è tornata protagonista a Paroldo, riportando entusiasmo, ricordi e voglia di comunità.

Domenica 26 ottobre, la piazza si è trasformata ancora una volta nel teatro di questo antico gioco piemontese, ospitando l’amichevole del Campionato nazionale di Serie B tra San Benedetto Belbo e Niella Belbo, in un evento inserito nel programma di “Aspettando San Martino”.

Un ritorno alle origini che ha coinvolto grandi e piccoli, tra rimbalzi di palline, applausi e sorrisi. E come da tradizione, a chiudere la giornata, non può mancare una gustosa merenda sinoira aperta a tutti, per celebrare insieme il sapore della tradizione e dello stare insieme.

Paroldo ritrova così la sua piazza viva, tra sport, storia e convivialità: un piccolo grande gesto che racconta l’anima autentica delle nostre comunità — e che guarda avanti, verso una Festa di San Martino che sarà ancora più ricca di significato.