Meraviglia, musica, arte: tutto il programma del "Vertigo Christmas Festival"

Dal 13 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026 Mondovì riaccende l’incanto delle festività con la seconda edizione del Vertigo Christmas Festival, che trasformerà lo Chapiteau Nice del Parco Europa in un luogo di incontro, meraviglia e condivisione. In programma un cartellone di eventi pomeridiani e serali pensato per un pubblico di tutte le età.

Il festival si inaugurerà sabato 13 e domenica 14 dicembre, alle ore 16:00, con “Mi sa che tocca a noi” del Duo Zanapia/Petit Cabaret 1924: un elegante spettacolo di strada, ironico e delicato, capace di stupire e commuovere grazie a tecniche ricercate, virtuosismi aerei, giochi di scena e un’energia lieve e condivisa.

Nel fine settimana successivo, sabato 20 e domenica 21 dicembre alle ore 16:00, andrà in scena “Tienimi che ti tengo” della compagnia CircoInRotta: un poetico intreccio di danza contemporanea e arti circensi che restituisce la forza di un legame femminile maturato in oltre quindici anni di amicizia. Tra filo teso, giocoleria, verticali e coreografie, lo spettacolo racconta con delicatezza temi di cura, sostegno, resistenza e relazione.

Programma sintetico

CAPITEAU NICE – MONDOVI’ – PARCO EUROPA

• MI SA CHE TOCCA A NOI – DUO ZANAPIA /PETIT CABARET 1924
  sab 13 dicembre - Ore 16.00
  dom 14 dicembre - Ore 16.00
  
  
• TIENIMI CHE TI TENGO – CIRCOINROTTA
  sab 20 dicembre - Ore 16.00
  dom 21 dicembre - Ore 16.00
  
  
• VERTIGO GALA – TRUE COLOURS – FONDAZIONE CIRKO VERTIGO
  ven 26 dicembre - Ore 16.00
  dom 28 dicembre - Ore 16.00
  mer 31 dicembre - Ore 22.30
  ven 2 gennaio - Ore 21.00
  sab 3 gennaio - Ore 16.00
  dom 4 gennaio - Ore 16.00
  mar 6 gennaio - Ore 16.00

Programma esteso

MI SA CHE TOCCA A NOI – DUO ZANAPIA /PETIT CABARET 1924
CAPITEAU NICE – MONDOVI’ – PARCO EUROPA
sab 13 e dom 14 dicembre - Ore 16.00
Durata 60 minuti
Età tout public
Biglietti Intero 10 euro, ridotto 8 euro + d.p

Regia di Stefano Papia, Romeo Matteo Zanaboni
Con Stefano Papia, Romeo Matteo Zanaboni
Genere giocoleria, acrobatica, rue cyr
Compagnia: Petit Cabaret 1924

Un ritardo di un’ora su una linea ferroviaria diventa l’occasione inattesa per due protagonisti di riscoprire il valore del tempo libero e della complicità. In questo spazio sospeso, Stefano e Romeo danno vita a una serie di sfide ai limiti dell’assurdo, audaci esibizioni acrobatiche e scherzi reciproci pensati per accompagnare il pubblico verso una verità semplice ma fondamentale: il divertimento è una cosa seria. La scena si trasforma nella loro personale stanza dei giochi, un non-luogo dove tutto è possibile: qui emergono, attraverso il gioco e la leggerezza, i valori profondi della collaborazione, della solidarietà e dell’amicizia.
Lo spettacolo unisce una sottile ironia a tecniche raffinate sviluppate nel corso degli anni con passione e determinazione. È un viaggio attraverso ritmi vivaci, dialoghi surreali e momenti di autentica poesia, capace di parlare con leggerezza di temi attuali quali sogni, precarietà e resistenza quotidiana. Una narrazione collettiva che invita a sorridere e a riconoscere nella creatività la forza per affrontare la complessità del presente.
Il Petit Cabaret 1924 è un elegante chapiteau itinerante fondato nel 2015 da Romeo Matteo Zanaboni, artista formato nelle principali scuole di circo contemporaneo europee. Nato dal desiderio di riportare in vita l’atmosfera dei cabaret delle années folles, propone spettacoli intimi e poetici in cui acrobatica, giocoleria, teatro fisico e musica si fondono in un linguaggio raffinato e sorprendente.
Il tendone, dalle dimensioni raccolte, crea un ambiente immersivo dove il pubblico assiste da vicino alle performance, vivendo un’esperienza diretta e coinvolgente. Ogni serata è unica: il cast varia, i numeri cambiano, l’atmosfera si reinventa, mantenendo sempre un equilibrio tra ironia, virtuosismo e delicatezza. Apprezzato in festival e rassegne italiani ed europei, il Petit Cabaret 1924 continua a distinguersi come un piccolo gioiello del circo contemporaneo, capace di trasformare la tradizione del varietà in uno spazio artistico intimo, moderno e profondamente umano.

TIENIMI CHE TI TENGO – CIRCOINROTTA
CAPITEAU NICE – MONDOVI’ – PARCO EUROPA
sab 20 e dom 21 dicembre - Ore 16.00
Durata 45’
Età 6+
Biglietti Intero 10 euro, ridotto 8 euro + d.p

Idea e ideazione Eva Campanaro, Francesca Fioraso
Performers Eva Campanaro, Francesca Fioraso
Occhio esterno Alejo Gamboa, Clio Gaudenzi
Musiche Lorenzo Crivellari
Progetto sostenuto da L’Obrador Espai de Creacio’, Fondazione Cirko Vertigo ,FRAC Fuenlabrada,
Centre Regional des Arts du Cirque deChambery, Salle de Spectacle Le Scarabée, Arterego,
FNASFederazione Nazionale Arti in Strada, Interspazi Network

Tienimi che ti tengo è un viaggio poetico che intreccia circo contemporaneo e danza in un racconto intimo sull’amicizia, la forza femminile e la cura reciproca. Francesca Fioraso ed Eva Campanaro trasformano in linguaggio scenico la loro relazione lunga più di quindici anni, dando vita a un dialogo di corpi che si sostengono, si specchiano e si reinventano.
Lo spettacolo combina tecniche di filo teso, giocoleria, antipodismo con clave, verticali e coreografie di danza, costruendo una drammaturgia fisica fatta di equilibrio, delicatezza e intensità. Il palco diventa lo spazio in cui un legame profondo prende forma: un filo invisibile che unisce, ricuce ferite, crea presenza e restituisce la potenza dell’incontro tra due donne.
Pensato per un pubblico di tutte le età, Tienimi che ti tengo supera la mera acrobazia per offrire un’esperienza sensoriale ed emotiva, dove la poesia del movimento incontra la tenerezza, lo stupore e la verità del corpo in relazione.
Circo in Rotta è una giovane compagnia di circo contemporaneo che unisce danza, teatro fisico e arti circensi in uno stile ibrido, poetico e intimo. La compagnia è composta da Francesca Fioraso ed Eva Campanaro, entrambe con background artistico e formazione circense — la prima specializzata in giocoleria e filo teso, la seconda con formazione nella danza contemporanea e successiva apertura al circo. Il progetto nasce dalla volontà di creare un linguaggio scenico che fonda discipline differenti — danza, circo e teatro — per esplorare relazioni, emozioni e corpi in dialogo continuo. Circo in Rotta intende rompere i confini tradizionali del circo classico, proponendo una forma più contemporanea, sensibile, poetica, capace di parlare anche ai temi dell’identità, del legame, della sensibilità.

VERTIGO GALA – TRUE COLOURS – FONDAZIONE CIRKO VERTIGO
CAPITEAU NICE – MONDOVI’ – PARCO EUROPA
ven 26, dom 28 dicembre - Ore 16.00
mer 31 dicembre - Ore 22.30
ven 2 gennaio - Ore 21.00
sab 3, dom 4, mar 6 gennaio - Ore 16.00
durata 80 minuti
Età tout public
Biglietti Intero 12 euro, ridotto 10 euro + d.p – 31 dicembre Capodanno Intero 35 euro, ridotto 25 euro

Con Vladimir Ježić, Agustina Beltran Vilche, Felipe Gonzalo Flores Toledo, Glenda Marisol Paz Maldonado, Irene Sora, Sara Frediani, Diego Lama, Angel David Villa Nunez, Alejandro Bryam
Cristancho Romero, Rebecca Dal Farra
regia Vladimir Ježić
rigging Diego Lama
luci/audio Beatrice Fornacca
produzione blucinQue Nice in collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo

Vertigo Gala - True Colours è un viaggio poetico nel cuore delle identità umane, un’affermazione luminosa di diversità e autenticità che trasforma il circo contemporaneo in una tavolozza vibrante di emozioni. La metafora dei colori diventa il filo narrativo che attraversa lo spettacolo, evocando inclusione, libertà e la ricchezza delle sfumature che rendono ciascuno unico. In scena, tecnica e ricerca espressiva si intrecciano, dando vita a un universo in cui ogni gesto rivela un tratto personale e, al tempo stesso, un legame profondo con l’altro.
A guidare lo spettatore è la presenza magnetica di Vladimir Ježić (Croazia), che con la sua manipolazione di bandiere intesse un racconto fluido e sorprendente, collegando i diversi quadri in un’unica onda cromatica. Attorno a lui si muovono gli artisti della Fondazione Cirko Vertigo, ognuno portatore del proprio colore interiore: Agustina Beltran Vilche (Uruguay) sospesa tra capillare e acrodanza, Felipe Gonzalo Flores Toledo (Cile) con le traiettorie dinamiche della giocoleria, Glenda Marisol Paz Maldonado (Guatemala) avvolta nelle verticalità dei tessuti, Irene Sora (Italia) in un equilibrio giocoso tra acrobatica e giocoleria, Sara Frediani (Italia) nel flusso elegante del trapezio dance e delle cinghie aeree, Diego Lama (Italia) nella purezza del movimento sulla corda aerea, Angel David Villa Nunez (Messico) nella complessità fluida della multicorda, Alejandro Bryam Cristancho Romero (Colombia) con la poesia leggera della bici aerea e degli ombrelli e Rebecca Dal Farra (Italia) nella rotazione ipnotica del cerchio aereo.
La Fondazione Cirko Vertigo, nata nel 2016, prosegue e valorizza l’esperienza dell’Associazione Qanat Arte e Spettacolo (1999) come prima università italiana di circo contemporaneo riconosciuta. Ha sede a Grugliasco e gestisce il Teatro Café Müller a Torino come hub creativo per produzioni multidisciplinari che spaziano dal circo contemporaneo al teatrodanza, dalla prosa alla musica dal vivo. La Fondazione è un punto di riferimento per alta formazione, residenze artistiche, creazione e produzione di spettacoli, festival e rassegne, a livello nazionale e internazionale. Collabora con reti globali del circo contemporaneo e governi locali, conta oltre 60 collaboratori tra artisti, insegnanti e personale tecnico, e ha lanciato il NicePlatform, network internazionale per il circo d’eccellenza. Nel 2022, in collaborazione con l’Associazione blucinQue, è nato il centro di produzione blucinQue/Nice, mentre Cirko Vertigo continua a guidare l’alta formazione e i progetti transfrontalieri, rafforzando il suo ruolo di polo culturale di riferimento.