Porta a porta sperimentale. Rimossa l’area rifiuti più problematica, via al nuovo modello

A Frabosa Sottana è stata una settimana importante per quanto riguarda il tema della raccolta rifiuti. Si sono svolti ben tre momenti informativi dedicati alla popolazione e alle attività produttive. Nella giornata di mercoledì 26 novembre si sono tenuti due appuntamenti relativi al nuovo regime di raccolta porta a porta, previsto in via sperimentale da Acem per le borgate di Pianvignale, Alma e Riosecco. Dopo le criticità riscontrate sul territorio, a seguito di confronti con il Comune e anche su stimolo della popolazione, si è deciso di adottare questa variante, laddove invece per il Comune era previsto originariamente un regime di raccolta stradale “potenziato”, studiato per i Comuni turistici. Gli appuntamenti hanno avuto un buon riscontro, con complessivamente circa 250 presenze ad entrambi gli incontri, durante i quali sono state illustrate le modalità della raccolta. «Sono stati incontri svolti in un clima collaborativo – registra il consigliere con delega all’ambiente Giacomo Griseri –, senza polemiche, e da parte del pubblico abbiamo visto che c’è notevole interesse». Dai Gosi ora sarà rimossa l’area rifiuti, che oltretutto presentava criticità per la sua posizione che la rendeva particolarmente appetibile per conferimenti illegittimi, anche da parte di residenti nei Comuni limitrofi e non aventi diritto. I bidoni saranno ricollocati nella stazione di Prato Nevoso. Il kit per il porta-a-porta è stato distribuito ai residenti. Se ci fossero ancora persone che hanno necessità possono rivolgersi in Comune, il sabato mattina. Relativamente alle stazioni sciistiche, giovedì si è tenuto un appuntamento dedicato agli esercenti, che sono invece già destinatari di una raccolta “porta-a-porta” riservata a loro. L’enorme mole di rifiuti prodotta nel periodo di alta stagione e, in alcuni casi, la difficoltà logistica legata al dislocamento sul territorio (è il caso, ad esempio, di alcune baite) ha storicamente fatto emergere delle problematiche importanti, che si cercherà di risolvere. Nel corso dell’appuntamento questi temi sono stati affrontati. È stata inoltre sottolineata l’opportunità, per il decoro della stazione, di avere aree di raccolta decorose e possibilmente non troppo evidenti. Restano da affrontare anche le criticità portate dallo sgombero neve e legate a comportamenti scorretti di turisti di passaggio. Le utenze non domestiche beneficiano, da nuovo appalto, di postazioni comuni con chiave, per chi non ha la possibilità di ospitare i bidoni presso la propria attività. «Siamo consapevoli che dall’oggi al domani non possiamo fare miracoli – conclude Griseri –, ma intendiamo avviare un percorso virtuoso che ci consenta, in collaborazione con gli operatori del territorio e i gestori dell’appalto di raccolta, gradualmente di migliorare la situazione e il più possibile risolvere le criticità». Si ricorda infine che per le utenze domestiche (residenti, seconde case, turisti di passaggio) al di fuori di Pianvignale, Alma e Riosecco, permane l'obbligo della raccolta differenziata tramite cassonetti stradali. Come previsto dal nuovo appalto, i cassonetti singoli dell'indifferenziata sono stati eliminati per lasciar posto a aree di raccolta dei rifiuti in modo differenziato.