Una grande festa per i 40 anni di attività dell'Oratorio settimanale

Ancora oggi, tanti animatori seguono 80 bambini delle Elementari, ogni venerdì, tra giochi, laboratori e riflessioni

01 Dicembre 2025 - 17:06

Una grande festa per i 40 anni di attività dell'Oratorio settimanale

Il gruppo dell'Oratorio

Nel week end del 29 e 30 novembre la Parrocchia di Bene Vagienna ha festeggiato il quarantennale dell’Oratorio settimanale: in realtà l’Oratorio giornaliero a Bene Vagienna, affidato ai Curati, è stato presente da metà anni ’50, ma era esclusivamente frequentato da ragazzi; nel 1985, ad opera di un gruppo di mamme, è nato l’oratorio settimanale femminile, ricco di tante attività coinvolgenti, quali la serigrafia, il giornalino, tanti spettacoli teatrali ed il laboratorio di cucina. Negli anni ’90 ecco poi affiancarsi l’oratorio maschile settimanale, caratterizzato da attività quali il traforo grazie alla presenza, oltre alle mamme, di papà educatori; negli anni gli animatori hanno curato inoltre l’oratorio domenicale. Ad oggi tanti giovani seguono un’ottantina di bambini e ragazzi della Scuola primaria il venerdì pomeriggio con grande entusiasmo, continuando a proporre laboratori coinvolgenti, riflessioni, giochi, attività inclusive seguendo il percorso indicato dall’Azione Cattolica Ragazzi. Sabato 29 novembre i festeggiamenti sono iniziati con la celebrazione della messa alle ore 18 nella Chiesa di San Francesco, annessa al convento che è la casa dell’Oratorio benese; il Parroco Don Antonio Bergonzo ha benedetto la piastrella commemorativa dei 40 anni sottolineando la continuità del cammino che mamme e papà dell’oratorio, cuoche, sacerdoti, collaboratori esterni, animatori e soprattutto bambini, molti dei quali oggi adulti, hanno compiuto in questi anni. In serata un buon gruppo di storici animatori dell’oratorio si è ritrovato in convento per una cena condivisa densa di ricordi significativi per tutti; un particolare riconoscimento è andato a Clara, mamma veterana che da 40 anni è presente con assiduità con i bambini e cura in particolare il laboratorio di cucina e la preparazione delle merende. Domenica 30 novembre, alla messa delle 10, sono stati invitati tutti i ragazzi della Parrocchia per la festa di inizio delle attività parrocchiali e all’Offertorio sono state portate all’altare la piastrella sopracitata e le quaranta tessere che riportano ognuna lo slogan annuale dell’oratorio. In seguito, nel cortile adiacente il convento francescano, la piastrella è stata collocata sotto il pilone della Madonna accanto a quelle che celebrano il venticinquennale ed il trentennale. I ragazzi, dopo il pranzo al sacco, hanno partecipato al grande gioco preparato dagli animatori le cui tappe hanno ripercorso i momenti salienti della storia dell’Oratorio. Il pomeriggio si è concluso con la castagnata offerta dal gruppo Alpini di Bene Vagienna. In questi due giorni è stato chiaro che dopo tanti anni e tanti cambiamenti, l’Oratorio rimanga un luogo unico, di giochi, di preghiera e di festa, di sorrisi e di sogni, nel solco tracciato da San Filippo Neri e da Don Bosco: è soprattutto una casa che vive grazie alla gratuità e ha un cuore grande pronto ad accogliere tutti.

Nel week end del 29 e 30 novembre la Parrocchia di Bene Vagienna ha festeggiato il quarantennale dell’Oratorio settimanale: in realtà l’Oratorio giornaliero a Bene Vagienna, affidato ai Curati, è stato presente da metà anni ’50, ma era esclusivamente frequentato da ragazzi; nel 1985, ad opera di un gruppo di mamme, è nato l’oratorio settimanale femminile, ricco di tante attività coinvolgenti, quali la serigrafia, il giornalino, tanti spettacoli teatrali ed il laboratorio di cucina. Negli anni ’90 ecco poi affiancarsi l’oratorio maschile settimanale, caratterizzato da attività quali il traforo grazie alla presenza, oltre alle mamme, di papà educatori; negli anni gli animatori hanno curato inoltre l’oratorio domenicale. Ad oggi tanti giovani seguono un’ottantina di bambini e ragazzi della Scuola primaria il venerdì pomeriggio con grande entusiasmo, continuando a proporre laboratori coinvolgenti, riflessioni, giochi, attività inclusive seguendo il percorso indicato dall’Azione Cattolica Ragazzi.

Sabato 29 novembre i festeggiamenti sono iniziati con la celebrazione della messa alle ore 18 nella Chiesa di San Francesco, annessa al convento che è la casa dell’Oratorio benese; il Parroco Don Antonio Bergonzo ha benedetto la piastrella commemorativa dei 40 anni sottolineando la continuità del cammino che mamme e papà dell’oratorio, cuoche, sacerdoti, collaboratori esterni, animatori e soprattutto bambini, molti dei quali oggi adulti, hanno compiuto in questi anni. In serata un buon gruppo di storici animatori dell’oratorio si è ritrovato in convento per una cena condivisa densa di ricordi significativi per tutti; un particolare riconoscimento è andato a Clara, mamma veterana che da 40 anni è presente con assiduità con i bambini e cura in particolare il laboratorio di cucina e la preparazione delle merende.

Domenica 30 novembre, alla messa delle 10, sono stati invitati tutti i ragazzi della Parrocchia per la festa di inizio delle attività parrocchiali e all’Offertorio sono state portate all’altare la piastrella sopracitata e le quaranta tessere che riportano ognuna lo slogan annuale dell’oratorio. In seguito, nel cortile adiacente il convento francescano, la piastrella è stata collocata sotto il pilone della Madonna accanto a quelle che celebrano il venticinquennale ed il trentennale. I ragazzi, dopo il pranzo al sacco, hanno partecipato al grande gioco preparato dagli animatori le cui tappe hanno ripercorso i momenti salienti della storia dell’Oratorio. Il pomeriggio si è concluso con la castagnata offerta dal gruppo Alpini di Bene Vagienna. In questi due giorni è stato chiaro che dopo tanti anni e tanti cambiamenti, l’Oratorio rimanga un luogo unico, di giochi, di preghiera e di festa, di sorrisi e di sogni, nel solco tracciato da San Filippo Neri e da Don Bosco: è soprattutto una casa che vive grazie alla gratuità e ha un cuore grande pronto ad accogliere tutti.