Nuovi cannoni sparaneve e nuova gestione impianti EssereSangiacomo. Il Comune: «Momento storico»

Martedì 2 dicembre l'arrivo dei nuovi cannnoni sparaneve per la pista dello skilift Uranio-Giardina

02 Dicembre 2025 - 16:23

Nuovi cannoni sparaneve e nuova gestione impianti EssereSangiacomo. Il Comune: «Momento storico»

Dopo la conclusione ufficiale, nelle scorse settimane, dell'iter di affidamento all'Associazione EssereSangiacomo Ets dello skilift Uranio-Giardina a Roburent, fervono i preparativi in vista della stagione sciistica che sta iniziando. Il Comune infatti aveva messo a bando l'affidamento degli impianti disponibili. Inoltre, sono arrivati nella stazione i nuovi cannoni sparaneve, per l'innevamento artificiale della pista relativa. Un momento che il Comune non esita a definire storico e che commenta con soddisfazione: «San Giacomo ed il suo Comprensorio sciistico, oggi hanno compiuto un altro passo per tornare grandi – commenta il sindaco Emiliano Negro –, con l’arrivo dei nuovi cannoni sparaneve per lo skilift Uranio/Giardina, assegnato all’Associazione EssereSanGiacomo, che ha dimostrato, se ancora ve ne fosse bisogno, che il lavoro di squadra è sempre vincente. Il Comune ha fatto la sua parte ma oggi il merito è tutto loro. Complimenti vivissimi da parte dell’Amministrazione comunale, per l’instancabile lavoro. Il nostro impegno prosegue nell’ottica dello sviluppo del turismo invernale ed estivo, con l’adeguamento al PAI (propedeutico al futuro invaso del Monte Alpet ed ai lavori al Colmè), in trepidante attesa della conferenza stampa di mercoledì 3 dicembre sul bando Sistema neve, presso la sede della Regione Piemonte». «Siamo un’Associazione nata da poco – commenta il direttivo di EssereSangiacomo ETS –, con l’obiettivo di fare qualcosa di concreto per il nostro paese. Abbiamo individuato come priorità il ripristino dell’impianto Uranio-Giardina, cuore pulsante dello sci per la nostra comunità. Si tratta di un campo scuola situato nel pieno centro del paese, un punto di riferimento fondamentale sia per i bambini sia per tutti coloro che vogliono avvicinarsi allo sci. Stiamo facendo il possibile per riportarlo in funzione: ora confidiamo nell’arrivo della neve e del freddo, mentre da parte nostra non mancheranno impegno, dedizione e lavoro continuo».

Dopo la conclusione ufficiale, nelle scorse settimane, dell'iter di affidamento all'Associazione EssereSangiacomo Ets dello skilift "Uranio-Giardina" a Roburent, fervono i preparativi in vista della stagione sciistica che sta iniziando. Il Comune infatti aveva messo a bando l'affidamento degli impianti disponibili. Inoltre, sono arrivati nella stazione i nuovi cannoni sparaneve, per l'innevamento artificiale della pista relativa. Un momento che il Comune non esita a definire storico e che commenta con soddisfazione: «San Giacomo ed il suo Comprensorio sciistico, oggi hanno compiuto un altro passo per tornare grandi – commenta il sindaco Emiliano Negro –, con l’arrivo dei nuovi cannoni sparaneve per lo skilift Uranio/Giardina, assegnato all’Associazione EssereSanGiacomo, che ha dimostrato, se ancora ve ne fosse bisogno, che il lavoro di squadra è sempre vincente. Il Comune ha fatto la sua parte ma oggi il merito è tutto loro. Complimenti vivissimi da parte dell’Amministrazione comunale, per l’instancabile lavoro. Il nostro impegno prosegue nell’ottica dello sviluppo del turismo invernale ed estivo, con l’adeguamento al PAI (propedeutico al futuro invaso del Monte Alpet ed ai lavori al Colmè), in trepidante attesa della conferenza stampa di mercoledì 3 dicembre sul bando "Sistema neve", presso la sede della Regione Piemonte».

«Siamo un’Associazione nata da poco – commenta il direttivo di EssereSangiacomo ETS –, con l’obiettivo di fare qualcosa di concreto per il nostro paese. Abbiamo individuato come priorità il ripristino dell’impianto Uranio-Giardina, cuore pulsante dello sci per la nostra comunità. Si tratta di un campo scuola situato nel pieno centro del paese, un punto di riferimento fondamentale sia per i bambini sia per tutti coloro che vogliono avvicinarsi allo sci. Stiamo facendo il possibile per riportarlo in funzione: ora confidiamo nell’arrivo della neve e del freddo, mentre da parte nostra non mancheranno impegno, dedizione e lavoro continuo».