La “stella di Natale”: bando "STAR", mezzo milione di euro per l'Università di circo

Un... regalo di Natale da mezzo milione di euro. Per trasformare l'antica fortezza militare di Mondovì Piazza, la Cittadella, in qualcosa di totalmente diverso: la prima accademia universitaria di arte performativa. Un'università del circo.

L'ex caserma "Galliano," coi suoi bastioni, a partire dal 2027 diventerà un centro di formazione per i performer di Cirko Vertigo. Parliamo di circo moderno. Una vera Università - come al Dams.

E la formazione passa attraverso scuole, accademie vere e proprie: come quella che nascerà a Mondovì. Grazie a un contributo da mezzo milione di euro della Fondazione CRC attraverso il "Bando STARS", che il Comune di Mondovì ha saputo conquistare. Il sindaco Robaldo: «Felici e grati che la Fondazione CRC abbia valutato positivamente il nostro progetto. Grazie ai 36 Comuni che ci hanno sostenuti, la Cittadella diventa un bene al servizio dell’intero territorio». Finanziato anche il progetto del Monastero di San Biagio.

A Mondovì una vera "Università del circo moderno": perché? E cosa si insegnerà?

Cirkovertigo presenta il suo progetto per la Cittadella ed ex caserma

La CRC ha reso noti pochi giorni fa i vincitori del bando "Stars", la selezione avviata nella scorsa primavera con l'obiettivo di sostenere dieci progettualità strategiche ad ampio respiro, capaci di generare un rilevante impatto territoriale.

Ma cosa si insegna in una "Università di circo"?

Il Comune di Mondovì aveva presentato il progetto "La Nuova Cittadell'Arte" coinvolgendo nella prima e nella seconda fase di progettazione la Fondazione Cirko Vertigo. I corsi universitari si svolgono già oggi: ma dal 2027 Mondovì diventerà una sede di una Laurea magistrale con aule e corsi per la didattica, le prove, lo studio delle coreografie, le performance. Cosa si insegnerà? 2500 ore all'anno di didattica: con tutte le materie pratiche, dall'acrobatica alla giocolieria, e poi recitazione, comunicazione, storia del teatro, drammaturgia, ma anche economia dello spettacolo, management, coreografia, musica.

Robaldo: «Esprimiamo analoga gratitudine ai 36 Comuni che ci hanno accompagnato in questo percorso, trasformando la progettualità in un vero e proprio elemento di condivisione provinciale. La 'nostra' Cittadella si aprirà così al territorio, in uno splendido caleidoscopio di offerta culturale e di offerta formativa di livello accademico. Congratulazioni, inoltre, anche al Monastero di San Biagio la cui progettualità ha incontrato il favore della stessa CRC, a testimonianza di un tessuto associativo monregalese quanto mai vivace e attento. Sono particolarmente orgoglioso del lavoro che stanno svolgendo gli Uffici: entro fine gennaio sarà pronto il Progetto Esecutivo al fine di bandire la realizzazione dei lavori di recupero del primo lotto, già interamente finanziato (con circa tre milioni), e al contempo abbiamo già le risorse per riempirlo di contenuto. Sono grato a chi ci sta lavorando, in particolar modo le dottoresse Giulia Danna e Federica Terreno e l'ingegner Francesco Mazza»