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I boschi bruciano da tre giorni: presidio notturno a difesa del campeggio

Continua il lavoro incessante di Vigili del fuoco e Aib: nell'incendio è morto il 71enne Giuseppe Ponzo

I boschi bruciano da tre giorni: presidio notturno a difesa del campeggio

Il lancio del canadair, nel riquadro la segnalazione dell'incendio su Google Maps

Terzo giorno di lavoro incessante per spegnere l'incendio che da lunedì pomeriggio sta interessando i boschi sopra Miroglio, a Frabosa Sottana. Le fiamme, alimentate dal vento e dalla siccità del terreno, si sono estese nelle ultime ore coinvolgendo una porzione più ampia della vallata, anche se non risultano minacciate case o zone abitate. Nel rogo è morto il 71enne Giuseppe Ponzo, che risultava disperso proprio da lunedì. 

Durante la notte appena trascorsa è rimasto attivo un presidio permanente, con il coordinamento delle squadre dei Vigili del Fuoco e dell’AIB (Antincendi Boschivi), che hanno lavorato senza sosta per contenere il fronte del fuoco. A garantire la continuità dell’intervento l’alternanza delle squadre: da Dronero e Savigliano si sono avvicendati con Ceva, ora affiancata dagli operatori di Mondovì.



Particolare attenzione è stata riservata all’area del campeggio "La Genzianella", rimasta sotto monitoraggio per tutta la notte, anche se non si registrano criticità dirette. Nella mattinata di oggi, giovedì 14 novembre, sono ripresi anche i lanci aerei: sia gli elicotteri antincendio sia il Canadair sono tornati in azione per provare a domare le fiamme dall’alto, in un’area particolarmente impervia e difficile da raggiungere via terra. Le operazioni continueranno per tutta la giornata, mentre resta alta l’allerta per l’evolversi della situazione.

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