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Riccardo, 15 anni e attore per un giorno nel thriller di Eva Henger

Un 15enne monregalese protagonista in una scena nel film “Quella brava ragazza”

Riccardo, attore per un giorno

Mattina d’autunno. Siamo a Mondovì Piazza, di fronte alle scuole di piazza D’Armi. Una ragazza si allontana dall’edificio, percorre la gradinata con i coetanei alle spalle. A poca distanza, appoggiato al cancello di ingresso, c’è un ragazzo che la attende. I due si prendono per mano, si incamminano fianco a fianco e poi… e poi avviene qualcosa, ma non si può dire altro. Perché questa non è una notizia di cronaca: è la scena di un film.  Il film che si sta girando in questi giorni, a Mondovì: “Quella brava ragazza”, debutto alla regia di Eva Henger.

E in questa scena recita, non come comparsa ma come attore, un giovanissimo monregalese: Riccardo Martinengo, 15 anni. “Attore per un giorno”. Tennista in erba con già qualche podio alle spalle (la mamma Silvia Tonelli è una delle titolari della Farmacia “Porta di Breo”), per lui è stato un completo esordio davanti alla macchina da presa.

Prodotto da “Anteprima” di Massimiliano Caroletti – marito della Henger –, il film riunisce un cast ricco di volti noti: Sergio Muniz, Nadia Rinaldi, Felicia Faller, Cristina Moglia, Maurizio Mattioli, Riccardo Mandolini, Mariana Falace, oltre al giovanissimo Angelo Salzillo al debutto. E Riccardo? Come ci è arrivato, sul set? «Avevo letto che cercavano comparse e attori per piccoli ruoli, tra cui quello per un ragazzo della mia età – ci racconta –. Mi sono fatto avanti, poi sono stato contattato per il provino». E come è andata? «Al provino non mi è stato chiesto di imparare battute: hanno valutato la mia figura e, pochi giorni dopo, mi hanno dato la conferma inviandomi il copione».

Mentre ce lo racconta, non nasconde l’emozione: «Ero ansiosissimo… la sera prima delle riprese (che si sono svolte martedì 25 novembre, ndr) mi sentivo davvero teso. Quando sono arrivato sul set, però, tutta la troupe ha saputo mettermi assolutamente a mio agio. Il clima è eccezionale, la regista Eva Henger è stata gentilissima, mi ha tranquillizzato e mi ha dato consigli su come comportarmi durante le riprese. Anche se si trattava di una singola scena, le riprese sono durate un paio di ore». Nella scena recita anche Jennifer Caroletti, 16 anni, figlia di Eva Henger e di Caroletti.

Il film è un thriller incentrato sui rapporti tra genitori e figli, sui segreti e tradimenti che si celano dietro le relazioni e su quanto si è disposti a fare per carriera, successo, visibilità. C’è anche un lato noir, fatto di intrighi e un omicidio – ma su questo, vige il massimo riserbo.

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