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Aggrappata al suo capitano per non affondare

Un grande Roccia tiene a galla l'Azzurra a Savigliano, ma non mancano i rimpianti per le troppe occasioni sciupate

Aggrappata al suo capitano per non affondare

Matteo Roccia

Non è ancora arrivato il momento della tanto attesa ripresa per l’Azzurra dopo l’infausto (per ora) esito del duello con il Piazza. Anche a Savigliano, la squadra di Ezequiel Terzo non è riuscita a venire a capo dello Sporting nonostante una certa qual superiorità e molte occasioni sprecate. E, anzi, alla fine è stato capitan Roccia a salvare i suoi da una sconfitta che sarebbe stata davvero difficile da accettare.

MOLTO MEGLIO I MOROZZESI

Per un’ora abbondante non è scandaloso sostenere che l’Azzurra abbia tenuto in mano il pallino del giocando meritando ampiamente rispetto agli avversari. Tante, troppe le occasioni sciupate: nel mazzo ricordiamo quelle capitate a Fenoglio, Romanisio e Marelli (clamorosa in mischia) e non conretizzate. Dopo l’intervallo, i morozzesi riescono finalmente a sbloccare il risultato con capitan Matteo Roccia. Quando è il momento di schiacciare sull’acceleratore e chiudere i conti, arriva la doccia gelida. Siamo al minuto 61’ quando, sugli sviluppi di un’azione lunga e rocambolesca, il portiere morozzese Rossi si fa sorprendere da un pallone spiovente concedendo a Caula il più facile dei tocchi sottomisura. Una leggerezza che costa cara ai morozzesi che vanno in apnea.

RIBALTONE E SALVATAGGIO DEL CAPITANO

Lo Sporting Savigliano prende coraggio e Palushaj, con uno splendido tiro a giro, manda metaforicamente all’inferno l’Azzurra firmando un gol pesantissimo. Sotto per 2-1, l’Azzurra vede lo spettro del quarto ko di fila e si aggrappa al suo capitano in assenza di Fenoglio (uscito per un lieve infortunio). Roccia al minuto 80 si prende la squadra sulle spalle e con una perla di classe mette il pallone alle spalle di Lerda per il 2-2. Ci sarebbe ancora il tempo per il ribaltone, ma il digonale a colpo sicuro dello stesso Roccia lambisce il palo proprio allo scadere. Peccato. La squadra è giovane e mister Terzo non perde certo l’ottimismo. Serve la scintilla (o la fortuna) per dare una svolta.

SPORTING SAVIGLIANO 2

Lerda, Mayam, Caputo, Ponzi A., Engolo, Lukani, Ndoku, Caula, Palushaj, Rosso, Ponzi P. All. Pengue.

AZZURRA 2

Rossi, Galvagno, Fantini, Lanzavecchia, Marelli, Bravo (90’ Gerbaldo), Roccia, Gjura, Fenoglio (55’ Lingua), Romanisio (71’ Baudino), Manfredi (71’ Lubatti).
All. Terzo.

RETI. 51' e 80' Roccia (A), 61' Caula (S), 68' Palushaj (S).

ARBITRO. Peduto di Nichelino.

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