ultime notizie
09 Dicembre 2025 - 14:17
La dottoressa Francesca Occelli e, a fianco, due esemplari di razza Piemontese (foto Anaborapi)
Produttori e consumatori di carne bovina di Razza Piemontese, come si parlano tra loro? È questo il concept e il titolo del lavoro di ricerca della farmacista carrucese Francesca Occelli. Il tema tocca un nervo scoperto di grande attualità nel settore, dove spesso si evidenzia il bisogno di tramandare al pubblico le grandi qualità nutrizionali dell'"oro rosso" della Piemontese, che si differenzia notevolmente da altri tipi di carne.
La Piemontese spicca infatti per lo sviluppo marcato della massa muscolare e per una percentuale irrisoria di colesterolo, «con contenuti di grasso inferiori del 50% rispetto ad altre razze», come ribadisce da tempo l'Anaborapi (l'Associazione nazionale degli allevatori dei bovini piemontesi).
Classe '95, la dottoressa Occelli ha conseguito una seconda laurea magistrale lo scorso 21 ottobre in Scienze della Nutrizione Umana presso l'Università San Raffaele di Roma, ottenendo la massima votazione di 110/110 e lode. Il suo studio magistrale si è concentrato sulle modalità con cui le informazioni riguardanti la carne bovina di Razza Piemontese raggiungono il consumatore finale. Lo scopo è stato comprendere e ottimizzare il flusso informativo per valorizzare al meglio le qualità del prodotto.
Occelli aveva già dedicato la sua precedente tesi di laurea in Farmacia, discussa nel 2019, al medesimo argomento. Quella ricerca, intitolata "Il ruolo della carne bovina di Razza Piemontese nella dieta modulatrice dell'infiammazione silente", aveva esplorato il tema della carne focalizzandosi principalmente sul punto di vista nutrizionale e evidenziandone il ruolo benefico per la salute.
«Si ringraziano – si legge a margine del lavoro di tesi – tutte le persone che hanno collaborato alla ricerca, rispondendo ai vari test dedicati. Un grazie particolare va inoltre al dottor Andrea Quaglino, direttore del centro Anaborapi di Carrù, per la sua preziosa collaborazione e per aver fornito tutti i dati necessari e indispensabili alla realizzazione del lavoro».
Edicola digitale
I più letti
Versione web de L'"Unione Monregalese", settimanale cattolico di informazione, notizie ed opinioni di Mondovì. Iscr. n°8 Reg. Canc. Trib. di Mondovì del 05-04-1951.
Direttore Responsabile Corrado Avagnina.
Edito da CEM - Cooperativa Editrice Monregalese Piazza S. Maria Maggiore, 6 - 12084 Mondovì - Tel. 0174 552900 - P.Iva: 01654260049
Registro delle Imprese di Cuneo n. 01654260049
Albo Società Cooperative n. A118893
Capitale Sociale € 25.768,00 i.v.
L’Unione Monregalese percepisce i contributi pubblici all’editoria. Tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Amministrazione trasparente: pubblicazione dei contributi pubblici, importo lordo contributo editoria anno 2022 euro 363.048,48 come da decreto della Presidenza Consiglio Ministri del 5.12.23
Oltre a quanto evidenziato in Nota Integrativa si evidenzia che gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla società sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di stato di cui all'art. 52 della L. 234/2012 a cui si rinvia e consultabile a questo link