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20 Ottobre 2025 - 10:43
"Pippo" Comino festeggia il raddoppio della Monregale
Effettivamente non poteva piovere per sempre. Da una delle citazioni cinematografiche più amate di sempre si è provato a invocare un buon auspicio per la Monregale e, alla fine, il clima al Centro Sportivo Monregale tendeva decisamente al bello. Senza troppi giri di parole: la gara con il Pinerolo aveva un po’ il sapore dell’ultima spiaggia, o almeno della penultima, nell’accidentato cammino alla ricerca della salvezza. Alla fine la squadra di Magliano esce dallo scontro meglio di quanto dica il risultato finale e con un po’ di autostima in più in vista dei prossimi, altrettanto decisivi, appuntamenti. Non tutto è risolto, ma una strada percorribile si intravede. L’atteso recupero di Passerò e il rientro di Meti dalla squalifica vanno a completare le note positive, ma solo altri risultati consentiranno alla squadra di mantenere la barra dritta.
Tornando a domenica, per sparigliare le carte in vista di una gara troppo importante, la scelta di giocare al CSM ha tolto la poesia delle scivolate sull’erba e dei morsi dei tacchetti sul terreno, ma ha concentrato in un bel pomeriggio di calcio la gara della prima squadra e il 2º Memorial Marino Curti, in un brulicare generale di genitori e ragazzi.
Fino all’anno scorso confrontarsi con il Pinerolo voleva dire sfida al vertice, ma in questa fase storica non è così. Lo scorso anno i biancoblu sono stati protagonisti dentro e fuori campo con il ricorso (vinto) arrivato fino al Collegio di Garanzia dello Sport e la grande delusione della sconfitta nello spareggio nazionale per la scalata alla D. Poi, dopo settimane di incertezza, il Pinerolo si è ripresentato con una squadra rivoluzionata, senza i suoi pezzi da novanta e puntando su tanti giovani (21 anni era l’età media della squadra scesa in campo domenica) che fino ad oggi hanno raccolto solo sconfitte. Da qui correva l’obbligo per la Monregale di sfruttare l’occasione per conquistare la prima vittoria in campionato. I risultati dei turni precedenti, e anche quanto visto a Mondovì, parlano comunque di una squadra non ancora relegata al ruolo di vittima sacrificale. E se Coppola non avesse lisciato un pallone relativamente facile dopo trenta secondi forse saremmo qui a parlare di un’altra partita. Cambiando prospettiva, lo stesso episodio ha funzionato da scossone per la Monregale: un “clic” che ha rimesso la squadra sui binari giusti. Ed è proprio nel primo tempo che i padroni di casa hanno fatto vedere le cose migliori, partendo da una conclusione di Comino, addosso al portiere, da ottima posizione. Un aperitivo alla rete del vantaggio messa a segno dal sinistro magico di Bongiovanni con un perfetto tiro a giro all’incrocio dei pali. Una giocata d’alta scuola, arrivata forse al momento opportuno per spronare il talento di casa a ritagliarsi il posto che merita in questa squadra. A seguire una conclusione di Canova, fuori di poco, e il raddoppio di Comino dopo una volata in campo aperto. Prima della fine del tempo altre occasioni per Comino (che pizzica anche la parte superiore della traversa) e una conclusione forte, ma centrale di Bongiovanni.
Qui c’è un piccolo rimpianto per la Monregale perché la terza rete era un obiettivo concreto e alla portata. Non chiudere del tutto i conti ha consentito al Pinerolo di non uscire dalla partita e per poco Kemayou non riapriva tutto ad inizio ripresa. La partita, invece, è andata piano piano a spegnersi con solo un’altra occasione (tiro alto) per Giraudo. La Monregale, però, non ha ancora le malizie per addormentare le partite senza rischiare e la rete di De Dominicis nei minuti di recupero ha regalato un minuto di panico che si poteva evitare. C’è da crescere anche su questo, ma per ora va bene così.
MONREGALE 2
PINEROLO 1
MONREGALE. Aimar, Delsanto, Mulassano, Porcaro, Ornato, Canova (88’ Demichelis), Giraudo (69’ Ratto), Bongiovanni, Di Salvatore G. (90’ De Pasquale), Comino, Di Salvatore L. (80’ Alfieri). All. Magliano
PINEROLO. Chiabrando, Garilli (85’ Benrhouzile), Campanella (77’ Salvai), Fanotto (73’ Prochilo), Zagurski, De Dominicis, Ampese, Zhuri, Sirvent, Coppola (75’ Tavano), Kemayou. All. Giordano
RETI. 12’ Bongiovanni (M); 20’ Comino (M); 93’ De Dominicis (P).
ARBITRO. Spiga di Carbonia
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